Essien: «Ebola? Mi son messo a ridere»

Il centrocampista del Milan: «Però su certe cose non si scherza»

MILAN ESSIEN – Da un inizio di stagione duro a quella voce strana: Michael Essien sta bene e non ha l’ebola, però in queste ultime settimane su di lui se ne sono dette di tutti i colori. Il centocampista del Milan, intervenuto poco fa ai microfoni di Sky Sport, ha parlato un po’ di tutto ed anche di calcio finalmente, facendo però prima chiarezza (come già fatto dalla società) su un paio di punti molto importanti. 

EBOLA FREE – Così Essien: «Domenica ero tranquillo a casa e lo staff medico rossonero mi ha chiamato per dirmi che c’era questa voce dell’ebola, prima mi sono messo a ridere, poi ho capito che su certe cose non si scherza. Ho già parlato con i miei avvocati per capire cosa fare». Bene, parlando di calcio invece… «Inzaghi? Mi piace tanto. Ho avuto molti allenatori in carriera, lui mi ricorda un po’ Ancelotti, anche lui ci lasciava molta libertà in campo. La stagione sarà dura, ma dobbiamo tornare tra le prime tre. Per quanto mi riguarda, accetto tutte le decisioni del mister». Balotelli manca al Milan? «Mario è un grande amico, spero abbia un gran futuro, ma deve ancora migliorare molto, può divetare però un big». Punto e a capo.