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Esonero Mourinho: le reazioni social di romanisti e non
L’esonero di Mourinho ha mandato in fibrillazione il mondo social. Ecco una Top Ten delle reazioni più interessanti
L’esonero di Mourinho ha mandato in fibrillazione il mondo social. Ecco una Top Ten delle reazioni più interessanti uscite fuori immediatamente nei primi minuti.
1) Mou come Rudi. Giuseppe Pastore: «La Roma di Mourinho finisce come quella di Rudi Garcia (2016): esonerato a gennaio della terza stagione alla Roma, dopo una partita deludente contro il Milan, prima di Roma-Verona».
2) Colpa di Roma. Michela Giraud: «Questa città rovina sempre tutto».
3) I meriti di José. Fabrizio Biasin: «È vero, la Roma di Mourinho stava giocando molto male ma: Ha vinto un trofeo e giocato una finale. Ha rimesso la Roma al centro delle cronache sportive. Ha dato entusiasmo a una tifoseria. Ha riempito l’Olimpico. Sempre. Il fallimento di oggi verrà rivalutato domani».
4) Il bilancio. Bruno Longhi: «Mourinho saluta la Roma. Porta con sé una coppa, l’amore dei tifosi, il suo calcio antico, i rigori moderni, le scuse e le accuse agli arbitri, le risse da Far.West. Ma anche il personaggio di cui i palinsesti di radio e tv sentiranno la mancanza».
5) C’era una volta. Dario Pellegrini: «C’era un tempo in cui Mourinho cessava i contratti un anno prima della scadenza perché cercato da grandissimi club: dietro di se nostalgie, trofei e gruppi vincenti. Oggi la cronaca racconta di un tecnico esonerato a metà stagione dopo aver chiesto a più riprese il rinnovo del contratto, un epilogo simile alle sue recenti avventure calcistiche. Stavolta non so cosa José Mourinho lasci alle spalle ma l’epilogo con la Roma sembra raccontare di un tecnico ormai incapace nel restituire quanto ricevuto».
6) C’era una volta e non ci sarà più. Tommaso Labate: «Il rimpianto per il grande attore di ieri, la tenerezza per la macchietta di oggi. Josè, ti restano i ricordi belli: abbine più cura».
7) Imperdonabile. Fabrizio Mussi: «Brutta cosa i giornalisti che non perdonano a Mourinho la battuta sulla prostituzione intellettuale. La loro malattia».
8) Pentimento. Asteroid Hunter: «L’AS ROMA si pentirà di questa decisione. Mourinho è il miglior allenatore della tua storia».
9) Colpa vostra. Andrea Dili: «Ennesimo errore di una proprietà deludente. Avete allestito rose inferiori a quelle di Pallotta».
10) Salto nel buio. Antonio Capuano: «La Roma manda via Mourinho perché ritiene non ci fossero più le condizioni per salvare la stagione, cioè provare a rientrare nella zona Champions League e fare un cammino all’altezza in Europa. Legittimo. Però Daniele De Rossi arriva con un curriculum da brividi: 5 mesi da allenatore sulla panchina della Spal, 3 vittorie-6 pareggi-8 sconfitte prima di essere esonerato. Comunque la si veda, un salto nel buio».