2012
Esclusiva – Verona, l’ex Garzon: “Hellas-Cesena? In campo valori importanti. E su Mandorlini e Sogliano…”
E’ un Hellas Verona che piace sempre di più. Mandorlini più Sogliano, uguale, una corazzata temibile con un organico da Serie A. Nel campionato cadetto, la squadra scaligera è seconda, a sole tre lunghezze dalla capolista Sassuolo. Il Presidente Setti vuole puntare in alto, coronare un sogno di una città intera. Domani sera, sotto i riflettori dello Stadio Marcantonio Bentengodi, scenderanno in campo Hellas e Cesena. Entrambe sono due big della cadetteria, ma sono altresì, agli antipodi della classifica. Nato a Verona, Stefano Garzon, ex calciatore della compagine scaligera, ha parlato in esclusiva a CalcioNews24.com.
Hellas-Cesena, due big della cadetteria, ma con posizioni in classifica differenti…
“Il Verona è partito alla grande ed è al passo con gli obiettivi prefissati ad inizio stagione, al Bentegodi è un avversario molto temibile. Il Cesena, invece, è in difficoltà e deve ancora trovare una propria quadratura. Ciò nonostante i romagnoli sono una squadra competitiva e in campo si vedranno valori molto importanti”.
Mandorlini e Sogliano, sono la coppia perfetta per il Verona?
“La società ha investito molto nel mercato. Hanno saputo costruire una squadra per puntare a vincere il campionato e, il materiale di cui dispone il tecnico ravvenate, è di categoria superiore”.
C’è un giocatore che, in particolare, ti ha impressionato?
“Per quel che è la categoria, non ce ne sta uno in particolare. Sono tutti dei buoni giocatori. Dovessi sceglierne uno, direi Abbate. Con lui mi sento tutt’ora e fuori dal campo è una persona splendida”.
L’anno scorso, sogno Serie A sfumato, quest’anno invece…
“Quest’anno ci sono tutti i presupposti per vincere il campionato. Oltre al Verona, non vedo grandi compagini che possono dare fastidio agli scaligeri. Alt però, perché la Serie B è lunga e competitiva. Sarà importante stare concentrati e non perdere il passo. L’Hellas è la favoritissima”.