Il calcio italiano sta passando un momento molto complicato: il fallimento di un anno fa della Nazionale italiana in Sudafrica si fa ancora sentire, unito ad una crisi incredibile dei club all’estero (Inter a parte) e dal fatto che l’Italia il prossimo anno avrà  solo 3 posti in Champions, a scapito della Germania. Per parlare di questo andamento così negativo, a calcionews24.com è intervenuto Ivan Tomic, ex direttore sportivo del Partizan Belgrado ed ex calciatore della Roma: “Il problema del calcio italiano è relativo ai giovani, poco utilizzati e male utilizzati. Le difficoltà  sono molte perchè le persone in Italia non hanno pazienza, a differenza di Nazioni come Spagna, Inghilterra o Germania. Così capita di trovare un giovane talento tedesco che a 18 anni è in Nazionale e gioca titolare nel club, invece un bravo ragazzo di 18 anni italiano può giocare anche in Primavera. à? questa la differenza e non è ovviamente positiva per il calcio italiano, ciò si ripercuote anche sulla Nazionale che ormai non propone niente di bello: dall’Under 21 alla Nazionale maggiore, il movimento italiano è in crisi. Le soluzioni? Dare più spazio ai giovani, rende più credibile il movimento italiano: i problemi ci sono dappertutto, solo che in Italia vengono ingigantiti da stampa e addetti ai lavori. I risultati poi sono sotto gli occhi di tutti”.