2013

Esclusiva ? Spezia, l?ex Marotta: ?Nessun pericolo retrocessione, ma c?è bisogno di tempo. Sansovini, Antenucci e Madonna??

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Grazie ai suoi gol, ma soprattutto al suo spirito di sacrificio, la scorsa stagione, lo Spezia ha conquistato la promozione in Serie B. Il club ligure vanta un organico di categoria superiore, ma deve far fronte ad alcune difficoltà. A causa di risultati non troppo soddisfacenti, le aquile stanno attraversando un periodo non brillante e la classifica non promette bene. Alessandro Marotta, attuale attaccante del Benevento, non ha dimenticato il suo trascorso a La Spezia. Ecco quanto dichiarato dal bomber napoletano in esclusiva a CalcioNews24.com.

Alessandro, come dimenticare l’esperienza con lo Spezia…
“Mi sono trovato non bene, ma benissimo. Mi è dispiaciuto non continuare l’avventura con loro, ma adesso gioco nel Benevento e sono felice qui”.

Anche quest’anno una bella squadra, ma la classifica non promette bene…
“Non è semplice cambiare ventitré giocatori di quel livello e metterli insieme in un campionato difficile come la Serie Bwin. La squadra ha bisogno di più tempo e, sono sicuro, che darà di più”.

Come mai, nonostante i nomi, non riesce ad ingranare?
“Bisogna trovare una squadra che sa giocare bene insieme, che si amalgami bene, riesce a lottare per lo stesso obiettivo e che ognuno conosca il proprio compagno e il modo di giocare. Ripeto, non è semplice cambiare tanti giocatori e farli giocare come vuole l’allenatore. I presidenti li possono fare tutti: si hanno i soldi, si comprano i migliori giocatori e si vincono i campionati, ma non è così”.

Lo Spezia deve sentire a rischio la propria permanenza in Serie B?
“Non ha nessuno pericolo di retrocedere. Non è riuscito a dare ciò che tutti si aspettavano, ma una squadra così forte non può retrocedere”.

Tanti i cambi di allenatore quest’anno: prima Serena, poi Atzori, poi Cagni…
“Serena l’ho avuto l’anno scorso, è un buon allenatore, riesce a tenere su il gruppo. Come detto, però, non è semplice gestire una squadra diversa da quella della passata stagione. Atzori non ho avuto il piacere di conoscerlo, stesso discorso per Cagni, non posso dire chi è meglio o peggio”.

Chi si sta mettendo più in luce?
“Della squadra attuale, la maggior parte, li conosco più per nome che di persona. Sansovini non ha bisogno di mettersi in mostra, lo ha fatto l’anno scorso e questa è una riconferma. Riguardo Antenucci mi dispiace, non sta viaggiando sugli stessi standard dell’anno scorso. C’è un giocatore, però, che a me piace tanto: parlo di Nicola Madonna. A mio parere, è di categoria superiore e spero che si riesca a mettere ancora più in mostra”.

Sabato c’è Ternana-Spezia, uno scontro diretto…
“Speriamo che lo Spezia riesca a portare i tre punti a casa, vincere fuori casa da morale. Forza Spezia”.

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