Esclusiva – Spezia, il ds Romairone: «Nessuno si aspettava una prestazione così. Il Padova…»

Il direttore sportivo dello Spezia, Giancarlo Romairone, parla dopo la sconfitta maturata all’Euganeo

Torna al successo il Padova di Bortolo Mutti che riconferma la propria supremazia conquistando la terza vittoria di fila tra le mura amiche. A piegarsi al cospetto dei veneti, oggi, è lo Spezia di mister Stroppa. All’Euganeo termina uno a zero a favore dei biancoscudati, un risultato che lascia con l’amaro in bocca i liguri. Nel post-partita, i microfoni di CalcioNews24.com hanno raggiunto Giancarlo Romairone, direttore sportivo dello Spezia. Ecco quanto affermato: «Oggi abbiamo giocato una partita sottotono rispetto alle qualità che abbiamo. Il risultato dice che abbiamo perso, ma non meritatamente. Non dico che potevamo vincere, ma si poteva almeno pareggiare. Una prestazione sottotono».

Ha continuato dicendo: «Risultato giusto? Quello che posso dire è che ci aspettavamo di più da noi stessi, la Serie B è un campionato equilibrato e un episodio può determinare una partita. Dai dirigenti al mister, tutti si aspettavano una prestazione diversa, ma ne prendiamo atto e guardiamo avanti».

E sulla prestazione: «E’ stata una partita un po’ così oggi. La classifica, però, non è da guardare. Lo Spezia, nonostante abbia cambiato molto, è comunque in zona play-off. Quella va guardata a Marzo o Aprile, li le squadre vengono fuori. Inoltre, abbiamo una rosa che può farci togliere tante soddisfazioni. Ripeto, guardiamo avanti con la consapevolezza di dover migliorare».

Sulla squadra: «I giocatori si aspettavano una partita diversa, il loro umore non è dei migliori dopo la sconfitta. Prendiamo atto di questo passo falso, stasera ci dormiremo su, ma da domani penseremo già al prossimo avversario»

Ha concluso parlando del Padova: «Con l’arrivo di Bortolo Mutti ho visto una squadra in ripresa. Ha degli ottimi giocatori e credo che possa scalare posizioni in classifica visto l’organico, ci sono ancora tante partite per poter recuperare».