Nonostante le due sconfitte consecutive, il morale è ancora alto in casa Spezia. I liguri sono una formazione ben attrezzata e convinta delle proprie possibilità. Sabato l’impegno in trasferta a Reggio Calabria, la gara per ripredendere il cammino che porta ai play-off. Ne è convinto Andrea Bovo, centrocampista di esperienza al servizio di Stroppa, intervistato in esclusiva dalla redazione di Calcionews24.com.

Nelle ultime due giornate sono arrivate due sconfitte contro Siena e Empoli, avete qualche recriminazione da fare?
“Secondo me con il Siena abbiamo perso immeritatamente, in parità numerica avevamo dominato ma poi in dieci sono venuti a mancare alcuni equilibri. Siamo stati puniti da due episodi che potevano venire a nostro favore ma invece è andato contro. Quella con l’Empoli è stata più giusta, ci hanno dominato a parte i primi quindici minuti dove avevamo trovato il gol e la partita si era messa sui binari giusti. L’Empoli è stata più forte di noi.”

Avete affrontato tutte le squadre candidate alla promozione, quale ti ha impressionato di più?
“Mi hanno impressionato quelli dell’Empoli per come si aiutano, per il calcio che producono anche e forse dietro sono vulnerabili. Se si prepara bene la gara, se si gioca con un palla alle spalle possono andare in difficoltà. Mi hanno fatto una grande impressione sabato, fermo restando che non abbiamo ripetuto le prestazioni fatte con le altre. C’è anche da dire che con il Palermo li abbiamo fatti soffrire.”

Analizzando la vostra rosa, non avete molto da invidiare a chi vi precede in classifica. Dove si colloca lo Spezia in questo campionato?
“Siamo una squadra da quartieri alti, quello si. Però se le individualità non si amalgano bene, contano poco. In questo momento credo che la classifica dica il vero, forse meritavamo un paio di punti in più. Abbiamo intrapreso un percorso di crescita, a parte la partita di sabato, del gioco che non dobbiamo arrestare perchè incidenti di percorso possono capitare. Noi dobbiamo lavorare, ci sono molti giocatori nuovi, per rimanere aggrappati al treno ei play-off. Credo sia l’obiettivo più ragionevole, poi se saremo bravi ad ambire a qualcosa di piu lo dovrà dire il campionato ma non adesso.”

Sabato andrete al Granillo a sfidare una Reggina bisognosa di punti. Credi che possa nascondere delle insidie?
“Sicuramente anche se la Reggina ha dei problemi, la classifica dice questo. Noi dobbiamo essere bravissimi ad accentuare quelle difficoltà, cercando di imporre la nostra voglia di tornare alla vittoria. La Reggina avrà molta pressione addosso giocando davanti i propri tifosi.”

Come state vivendo la piccola rivoluzione in seno alla società?
“Noi come giocatori non ne risentiamo assolutamente, a livello economico la società è sana. I pagamenti sono regolari, non ci sono problemi in tal senso. Per quanto riguarda l’organigramma ci sono stati solo degli avvicendamenti, noi non ci entriamo. Credo che contino niente, zero.”

Spezia è una città molto passionale con la sua squadra. L’anno scorso siete stati criticati, adesso com’è il rapporto con la tifoseria?
“L’anno scorso non abbiamo avuto problemi con la tifoseria ma semplicemente erano preoccupati perchè dopo un ottimo avvio abbiamo perso tante gare posizionandoci in zone calde della classifica. Però devo evidenziare che non ci hanno mai fatto problemi, nessun tipo di pressione particolare. Quest’anno credo che la tifoseria sia stata soddisfatta ma dobbiamo essere noi a portare la gente dalla nostra parte con le prestazioni, sopratutto in questa piazza.”

Quali sono invece i tuoi obiettivi personali?
“Sicuramente a livello personale ero partito in maniera positiva, poi sono stato condizionato da alcuni problemi muscolari. Sono rientrato da poco e devo riprendere il ritmo. Gli obiettivi personali preferisco tenermeli per me e cercare di raggiungerli in sordina, a fari spenti. Per il resto credo che il contributo in termini di esperienza e temperamento li darò sempre poi dipenderà molto anche dalla squadra.”

Il vostro rapporto con il mister Stroppa?
“Direi molto buono, il mister è una persona preparata che ha voglia di far bene e di portare le sue idee sul campo. Noi siamo un gruppo disponibile fatto da ragazzi intelligenti che vogliono lavorare e fare bene.”

Si ringrazia il giocatore Andrea Bovo e l’ufficio stampa dello Spezia per la cortese disponbilità