2013
Esclusiva, Sara Tommasi: «Io vittima di approfittatori. Da Ronaldinho a Balotelli? Ecco la verità…»
Abbiamo contattato in esclusiva la showgirl, per parlare di calcio e fare chiarezza su alcuni gossip…
ESCLUSIVA SARA TOMMASI – Dopo un momento difficile e delicato della propria esistenza, la showgirl Sara Tommasi sembra essere finalmente tornata alla vita di tutti i giorni, quella fatta anche di piccole cose e sorrisi. Il suo nome è stato a lungo al centro delle cronache rosa (e sportive) del nostro Paese. Una carriera fulminea, quella di Sara, che ha conosciuto un momento di arresto: colpa di un periodo buio, una malattia e persone, a suo dire, non proprio raccomandabili che si sono approfittate di lei.
IL RITORNO – Adesso Sara è tornata e vuole chiedere scusa per un periodo in cui, in realtà, non era davvero sè stessa. Tanti i nomi del calcio accostati alla showgirl: da Ronaldinho a Balotelli, ma cosa c’era di vero in ciò che è stato raccontato? Ora che Sara Tommasi può finalmente difendersi lucidamente, glielo abbiamo chiesto, in esclusiva per “calcionews24.com”.
Ciao Sara, ti trovo decisamente meglio. Innanzitutto come stai?
«Bene, bene, bene. Ho ripreso la mia attività e il mio equilibrio psico-fisico. Adesso sono appena stata in palestra, ho ripreso a fare serate ed eventi, ora ho in progetto un video con Marra contro il signoraggio bancario che sarà uno spot per la “RAI” e conduco una rubrica su “Radio Radio”».
Parlando di calcio, invece, cosa pensi di questa Serie A?
«Beh, penso che la Roma sia la sorpresa di questo campionato, anche se la mia squadra del cuore è il Milan, che andrò a vedere prossimamente allo stadio».
E parlando invece di calciatori, in passato hai rilasciato delle dichiarazioni su alcuni di loro. Si trattava di dichiarazioni dettate da un determinato momento o no?
«A chi ti riferisci?»
Ce ne sono diversi… A cominciare da Ronaldinho, con cui hai detto di avere avuto una storia.
«No, abbiamo avuto solo un’amicizia».
Una tenera amicizia?
«Un’amicizia».
Hai parlato anche di Vieri, ex calciatore con cui hai detto di avere avuto una storia nel periodo in cui era fidanzato con Melissa Satta. Confermi?
«Anche questa era un’amicizia: non c’era nessuna foto di noi due insieme. Le mie dichiarazioni risalgono ad un periodo in cui non stavo bene. Era un momento in cui dicevo cose non rispondenti alla verità».
Tutto falso anche quel che riguarda Balotelli e Berlusconi, quindi?
«Erano semplicemente delle conoscenze, che io magari amplificavo e ne parlavo forse un po’ troppo. Chiedo anzi scusa per questo. Amicizia con loro? No, non erano delle amicizie, ma diciamo delle conoscenze».
Nel periodo cui tu fai riferimento, Balotelli era anche fidanzato?
«No, no. Ricordo una sera in cui ci incontrammo, c’era anche Andrea Celentano (p. r. milanese, ndr). Ronaldinho disse a Balotelli che ero una sua amica, ma che purtroppo mi portavo dietro una serie di paparazzi ogni volta che mi muovevo».
Era il periodo in cui Balotelli giocava a Manchester…
«Sì».
Cosa pensi tu di queste ultime “balotellate”?
«Io Balotelli non lo conosco poi tanto bene, conosco meglio Abigal, la sorella (che ha da poco partorito, ndr). Lo conobbi una sera e mi sembrò un ragazzo molto grintoso ed estroverso».
Al di là di questi nomi, quindi, non ce ne sono stati altri?
«Conosco Urby (Emanuelson, ndr), che è veramente un ragazzo posato e tanti altri dovrebbero prendere esempio da lui. È un ragazzo veramente per bene. Siamo usciti una sera simpaticamente tra amici».
Quindi parliamo sempre di un’amicizia?
«Sì, sì».
Tornando a parlare di calcio giocato, dicevi di tifare Milan…
«Sì, ma purtroppo penso che lo Scudetto lo vinca la Roma».
Come finirà la prossima partita tra giallorossi e Napoli?
«1 a 0 per la Roma, gol di Totti».
Avevi parlato anche di un film prodotto da De Laurentiis, ricordi?
«Vorrei fare un ‘cinepattone’. Avevo già parlato di questo con Boldi, ma mi avevano detto che non ero idonea: De Laurentiis è l’altro antagonista. Anche con lui però mi dissero che non ero adatta per la parte della “sexy-girl”, perchè sono italiana e lui le voleva straniere… come Belen»
Hai detto di aver ritrovato te stessa dopo un viaggio a Medjugorie, giusto?
«Giusto, sì».
Da un punto di vista medico, hai detto, che il tuo attuale miglioramento non è spiegabile… Pensi sia un miracolo?
«Sì, penso proprio di sì».
Cosa avevi, nello specifico? Ho sentito parlare di bipolarismo genetico, giusto?
«Sì».
Genetico, quindi ci sono stati altri problemi del genere nella tua famiglia?
«Sì».
Il tuo miglioramento è arrivato dopo un periodo di circa un anno, ma io ricordo un periodo, l’anno scorso, in cui stavi già meglio…
«Sì, solo che poi ho rifrequentato determinate persone che se ne sono approfittate».
Tra queste anche l’avvocato Andre Diprè, famoso per una serie di video su Youtube?
«Anche Andrea Diprè, sì. In quel momento io tendevo a spogliarmi in pubblico con grande facilità ed un amico non avrebbe permesso che la cosa finisse in rete».
Per il futuro, quindi, hai deciso di riprendere con la tv ed il cinema “canonico”?
«Sì, stavo avendo dei colloqui per una parte in un film con Raoul Bova. Vediamo di riprendere un pochino, insomma… In tv? Ancora niente, vediamo. Mi avevano chiamato per una intervista con la “Vita in Diretta”, ma hanno detto che comunque mi ricontatteranno a breve».
Da “Mediaset” nessuno?
«No, ma devo dire che ho cambiato di nuovo numero di telefono, perché purtroppo sono stata vittima di un sequestro di persona da parte di questo Fabrizio Chinaglia, un agente, la mia ultima cosiddetta “love story”, che mi ha segregata in hotel per un mese, mi ha distrutto il telefono con tutti i contatti che avevo e non mi faceva nemmeno sentire mia madre».
È una faccenda grossa quella che stai raccontando…
«Ma è la verità. Comunque meglio non parlarne adesso».
Ma a quale scopo tutto questo: lavoro, gelosia…
«È inspiegabile guarda, ancora me lo chiedo».
Adesso sei tornata a frequentare i tuoi amici a Milano?
«Sì, e vorrei dire una cosa».
Prego.
«Si era detto che avevo avuto una storia con Andrea Celentano, ma non è vero nulla. Lui è il mio migliore amico ed è stato uno dei pochi a starmi vicino nei momenti difficili».
Va bene Sara, ti ringraziamo per l’intervista e ci auguriamo che le cose vadano finalmente per il meglio.
«Grazie a voi per il lavoro che fate e complimenti per la vostra testata!»