Esclusiva – Pres. Pescara: “Abbiamo tanti giovani interessanti, avanti cosi. Guai a sottovalutare il Padova”

Il Pescara di Pasquale Marino è tra le formazioni più in forma del momento, una striscia di ben otto risultati positivi consecutivi che ha rilanciato il Delfino nelle zone nobili della classifica. Domenica scorsa è arrivato l’acuto nel sentito derby d’Abruzzo con il Lanciano, una prestazione che dà ancora maggiore convinzione nella rincorsa iniziata. Per raccogliere umori e ambizioni in riva all’Adriatico, la redazione di Calcionews24.com ha intervistato in esclusiva il presidente Daniele Sebastiani.

La vittoria con il Lanciano vi proietta in piena lotta promozione, l’obiettivo che vi eravate posti in estate?
“Diciamo che è stata una vittoria importante perché nell’ultimo periodo stiamo recuperando un po’ di punti persi per strada. La squadra aveva raccolto meno rispetto a quello che aveva meritato. La nostra rosa al completo può ambire a traguardi importanti, sicuramente per le posizioni che occupa in questo momento.”

I ‘cugini’ hanno indetto il silenzio stampa nell’immediato post-gara. Una scelta che condivide?
“Credo che non sia stata una scelta rivolta al Pescara. E’ stato, a mio avviso, un silenzio stampa perché ritenevano di aver subito molti errori nelle ultime gare e hanno attuato questa soluzione. Io non mi permetto di giudicare, dispiace che sia avvenuto contro il Pescara perché se il rigore poteva essere dato o non dato poi comunque ci sono stati ottantanove minuti di partita per pareggiare. Da questo punto di vista, non è stata una bellissima partita perché la tensione ha giocato un fattore importante. Noi abbiamo segnato e abbiamo gestito la partita senza troppi affanni. Credo che alla fine loro ci hanno impegnato in una sola occasione.”

La vostra gestione ha valorizzato diversi giovani prospetti, adesso è ii turno di Politano e Ragusa.
“Loro stanno facendo bene, mi aspettavo molto da loro ma anche da Brugman, Zuparic, Capuano e Piscitella. Abbiamo tanti giovani interessanti, alcuni stanno giocando poco come Kabashi, Padovan e Fornito che sono giovani di valore. Il Pescara deve lavorare in questa direzione, non può permettersi imprenditori in grado di buttare così i soldi. E’ chiaro che c’è da lavorare imprenditorialmente nel mondo del calcio e così stiamo cercando di fare.”

Lei ha nominato Piscitella che insieme a Viviani sta giocando meno. Potrebbero salutare la truppa a gennaio?
“Stanno giocando meno non per scelta tecnica ma per infortuni vari. Io mi auguro che non vadano via, Piscitella adesso è rientrato, tra poco lo farà anche Viviani. Questa squadra ha bisogno di tutti e mi auguro che anche loro possano fare gruppo e dare un contributo importante alla causa.”

Sabato arriva un Padova assetato di punti. E’ una gara che potrebbe segnare la definitiva svolta nel vostro campionato?
“Sono tutte importanti e tutte difficili, il Padova è una buona squadra che non merita questa classifica. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione perché queste gare non vanno sottovalutate. Una vittoria sarebbe importante perché ti darebbe maggiore consapevolezza in quello che si sta facendo e nelle proprie potenzialità.”