2014

Esclusiva – Palermo, Miccichè: “Espulsioni grottesche, siamo contenti per il pareggio”

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Uscire dal Mannuzzi imbattuti dopo aver giocato per sessanta minuti in dieci è un segnale netto che il Palermo lancia al campionato. La formazione di Iachini guida la classifica e ha mantenuto il vantaggio sull’Empoli contro un Cesena che si conferma come una splendida realtà e che si inserisce di diritto nella lotta promozione. Per un commento sulla gara, la redazione di Calcionews24.com ha intervistato il vice-presidente dei rosanero Guglielmo Miccichè.

Nonostante l’ottava espulsione stagionale, il Palermo è uscito imbattuto da una trasferta insidiosa. Vede il bicchiere mezzo pieno?
La squadra ha giocato molto bene, abbiamo giocato sessanta minuti in dieci ma i ragazzi hanno reagito bene. Non si può finire ogni domenica in nove o in dieci: oggi l’espulsione di Lazaar ha del grottesco, cosi come quella di Maresca alla fine. La prima ammonizione del nostro esterno non sta nè in cielo nè in terra, l’arbitro ha perso un pò il controllo della gara. Tutte queste sanzioni disciplinari mi sembrano eccessive per una partita giocata da due squadre di qualità, in una cornice di pubblico importante e festosa visto il gemellaggio tra le due tifoserie. Veramente un’interpretazione dell’arbitro sbagliata”.

L’Empoli ha pareggiato in casa e quindi i punti di vantaggio restano immutati. Un sabato che può definirsi comunque positivo non crede?
“Siamo usciti imbattuti da un campo molto difficile con la squadra che ha rischiato poco e niente. I risultati vanno bene, il fatto che manteniano sei punti di vantaggio sull’Empoli è un fattore che sda ancora maggiore convinzione. Adesso avremo queste due gare in casa, peccato non poterle giocare al massimo degli effettivi. Daremo il massimo lo stesso, non ci sono dubbi”.

Per i primi due posti la lotta si restringe solo a voi e all’Empoli?
Ma è difficile fare una graduatoria, sono tutte squadre ben attrezzate. Il Carpi è andato vicino al colpaccio ad Empoli, il Lanciano ha vinto ad Avellino. Sono risultati importanti di ottime squadre senza dimenticare lo Spezia che ha una squadra forte e attrezzata per la A. Credo che sarà una lotta dura fino all’ultima giornata”.


Ha già avuto modo di rincuorare Lazaar?
“Si ci ho parlato poco fa ed era dispiaciuto, molto di più di quanto uno possa immaginare. Sabato salterà la partita, era convinto anche lui che la prima ammonizione era ridicola. Siamo contenti, era importante uscire imbattuti da questo campo”.

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