Un punto della situazione sul momento vissuto dalle cinque big del campionato: Juve, Inter, Napoli, Milan e Roma. Lo fa Emiliano Mondonico, in esclusiva per Calcio News 24. Vi riportiamo le parole del tecnico ex novarese:

JUVENTUS – Arriva con la testa giusta alla sfida contro l’Inter. Una sconfitta non creerebbe particolari problemi, mentre una vittoria la lancerebbe sempre di più verso un primo posto solitario. La Juventus sta pagando l’assenza di Conte, ma appena l’allenatore rientrerà dalla squalifica tornerà ad essere quell’armata schiacciasassi dell’anno scorso.

INTER – Stramaccioni metterà sicuramente un uomo su Pirlo. E’ un allenatore che ha studiato anche il calcio del passato, facendo le squadre in funzione degli avversari. E questo non è affatto un male perché dimostri di non attenerti a uno schema tattico fisso che in certi casi può risultare limitante.

ROMA – E’ una squadra tagliata esattamente per quel tipo di gioco. Il problema è anche nei giocatori, non solo nell’atteggiamento offensivo dell’allenatore. Una volta in una trasmissione chiesi al boemo, dopo una sconfitta: avresti preferito vincere 1-0? Lui mi rispose che sarebbe stato un peccato, perché bisogna giocare sempre per divertirsi.

MILAN – I rapporti di Allegri con la dirigenza saranno sicuramente buoni, altrimenti lo avrebbero già esonerato. A questa squadra manca l’ardore, la voglia di vincere. Si è parlato troppo quest’estate delle partenze dei vari Ibra e Thiago Silva e si è pensato poco a fare una programmazione futura. Allegri non molla mai, le sta provando tutte per ottenere il massimo. Non può essere il responsabile perché questa squadra non ha futuro. Cambiare non avrebbe alcun senso.

NAPOLI – Manca un vice-Cavani. Non hanno nessuno con le caratteristiche dell’uruguaiano. Però non avevano mai perso senza di lui, ed hanno disputato un secondo tempo incoraggiante. Fossi in Mazzarri più che demotivato, sarei fiducioso per il futuro. Niente è deciso.