2013

Esclusiva – Mencucci: “Vittoria che vale come un trofeo, Rossi straordinario. Rigori? C’erano tutti e due”

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All’Artemio Franchi quest’oggi è successo di tutto, una tripletta di Giuseppe Rossi ha mandato in estasi il popolo viola. La Fiorentina è stata capace di conquistare una vittoria storica(mancava da quindici anni) contro i rivali della Juventus al termine di una rimonta esaltante. Per raccogliere le prime sensazioni a caldo la redazione di Calcionews24.com ha raggiunto in esclusiva l’amministratore delegato della Fiorentina Sandro Mencucci.

Oggi la Fiorentina ha ottenuto una vittoria straordinaria per come si è sviluppata la gara.
Straordinaria perchè erano quindici anni che la Fiorentina non vinceva in casa con la Juventus per cui per noi è un piccolo trofeo, capisco che è solo una battaglia e non la guerra però per noi è una grande soddisfazione. Quindici anni sono tanti, la Juventus è fortissima e solamente un film thriller poteva essere più avvincente, un 4-2 incredibile. Non credo che mai nella storia della Juventus sia passata da 0-2 a 4-2. Onore al merito a tutti quelli che sono andati in campo e principalmente alla tifoseria che si è comportata benissimo con una grande manifestazione di civiltà.”

La Fiorentina ha dimostrato più carattere rispetto a una Juventus che si è cullata troppo sul doppio vantaggio della prima frazione, non crede?
“Principalmente la mia squadra, pur andando al riposo sul due a zero, ci ha creduto fino in fondo. Piano piano nel secondo tempo hanno rimesso a posto le idee e ci hanno creduto, questa è stata la differenza. Probabilmente gli avversari avevano pensato che la partita era finita. Questa è l’unica scusante ma io voglio sottolineare i meriti della mia squadra.”

Giuseppe Rossi mattatore, una soddisfazione vederlo in viola dopo che era stato un obiettivo anche della Juventus?
“Lui è un campionissimo, un giocatore straordinario. E’ tornato alla grande dopo essere stato fuori per diverso tempo, per cui è chiaro che segnare una tripletta in una gara come questa e portarsi a casa il pallone in perfetto stile anglosassone, lo metterà nella bacheca dei suoi ricordi più belli.”

Due rigori decretati quest’oggi, secondo lei giusti?
“Ma guardi a mio giudizio due rigori che si potevano fischiare, è stato bravo l’arbitro. Oggi è stata la giornata perfetta, ordine pubblico, bel gioco in campo e poi ovvio che noi gioiamo di più. Tutti noi dirigenti dobbiamo lavorare in questa direzione per far si che si ripetano giornate di sport come questa di oggi.”

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