2013
Esclusiva Il doppio ex Macellari: «Io e Moratti alla Pinetina, ecco un aneddoto. Il Bologna »
In vista di Bologna-Inter, la redazione di CalcioNews24.com ha contattato in esclusiva Fabio Macellari. Il doppio ex, che in carriera ha vestito sia la maglia nerazzurra che quella rossoblù, non ha dimenticato i suoi trascorsi in quel di Milano e Bologna.
Macellari, l’Inter sta rispettando le aspettative finora?
«Io dico di si, l’Inter ha una marcia in più perché ha la fortuna di avere un buon allenatore. Mazzarri, con il materiale che ha a disposizione, sta facendo il massimo».
Per il Bologna, un tranquillo campionato salvezza…
«Si, il primo obiettivo in casa Bologna è salvarsi».
In casa Inter cambia il presidente: da Moratti a Thohir…
«Si, ma questo l’avevamo capito tutti quanti. Dalla prossima stagione potrebbero arrivare giocatori importanti. Questi presidenti vengono qui in Italia per i loro interessi, ma è anche grazie a loro che l’Inter, nei prossimi quattro o cinque anni, tornerà a vincere».
Ha avuto Moratti presidente nel suo trascorso all’Inter, anno 2000-2001. Può dirci un ricordo che ha dell’ex patron nerazzurro?
«Mi ricordo che una volta eravamo alla Pinetina, in macchina insieme. Io ero arrivato da Cagliari per giocare sempre, ma ero stato utilizzato poco. Lui mi chiese se ero contento e io gli risposi di no, si fermò un po’, come spiazzato. Io sono sincero quando dico le cose e gli dissi che ero stato pagato tanto e prendevo bei soldi, non capivo il motivo per il quale dovevo giocare così’ poco. Lui mi disse di non preoccuparmi, le cose sarebbero migliorate. Moratti è una persona splendida».
Un Bologna con problemi in attacco, eppure li davanti ci sono Bianchi, Diamanti e Moscardelli…
«Se l’attacco non va vuol dire che ci sono delle lacune da altre parti, i nomi che hai detto non sono così male. Ho giocato con Moscardelli a Trieste e già allora si vedeva che era un ottimo giocatore, ha qualità importanti. Diamanti e Bianchi non hanno niente da invidiare a nessuno, ma quando ci sono queste difficoltà bisogna fare un lavoro importante. Il resto della squadra non è da meno, può darsi che non si sia ancora amalgamata bene».
L’Inter è reduce da una vittoria, il Bologna da una sconfitta. Conferma contro riscatto, che partita dobbiamo aspettarci?
«L’Inter giocherà a viso aperto, il Bologna starà sugli attenti e cercherà di far male in contropiede. Poi, se i rossoblù vorranno giocarsela contro i nerazzurri dovranno tenere in considerazione le tante difficoltà che incontreranno, la squadra di Mazzarri è molto organizzata».