Zlatan Ibrahimovic e l’incubo della Champions League. Potrebbe essere il titolo di un film e invece è l’amara realtà  per il campione svedese, decisivo in campionato (finora 14 gol), peso inutile in Champions. Solo un problema psicologico? Calcionews24.com lo ha chiesto ad un grande bomber del passato (anche rossonero), Kurt Hamrin che ha rilasciato queste dichiarazioni: “Zlatan Ibrahimovic è un grande campione, uno che riesce a determinare e “? se ha problemi in Champions “? si tratta sicuramente di difficoltà  a livello mentale. Evidentemente ormai lui ha troppa pressione ogni volta che gioca in Champions, sa che tutti si aspettano da lui una grande prova e sa che qualcuno non vede l’ora di attaccarlo, qualora non riuscisse a segnare. Non è facile convivere con questi pensieri, anche se in campo si cerca soprattutto di giocare: però quando passano i minuti e non riesci ad incidere, la partita può diventare un vero inferno. Ibrahimovic in campionato è lo stesso calciatore, ma un’altra persona: le qualità  sono identiche, come ho detto è un campione e quindi non fa differenza giocare in Europa o in Italia. La differenza la fa l’aspetto psicologico, speriamo che Ibra riesca a risolvere questo problema perchè per il resto la sua avventura nel Milan è finora perfetta: gioca in una grande squadra, i compagni sanno quanto può essere decisivo”¦”.