Dal 2000 al 2002 ha difeso i pali del Genoa, ma anche se sono stati solo due anni, Fabrizio Lorieri non ha dimenticato il suo trascorso nella città della Lanterna. L’attuale preparatore dei portieri del Sassuolo ha parlato in esclusiva a CalcioNews24.com in vista di Genoa-Atalanta, una sfida importante per il rilancio del grifone.

Mister, l’arrivo di Gasperini ha giovato al Genoa…
«La squadra è composta da ottimi giocatori e con l’arrivo di Gasperini c’è stata un’inversione di tendenza, ovviamente in positivo. Il Genoa sta esprimendo quello che è il suo valore, si è ripresa e sta facendo bene».

Nell’ultima giornata il Genoa ha perso contro il Cagliari, prima ancora due pareggi. Un momento un po’ così…
«Noi del Sassuolo abbiamo giocato con il Cagliari qualche settimana fa: vincevamo 0-2 poi ci ha ripreso ed è finita 2-2. Questo per dire che i sardi sono una squadra che non molla mai, hanno ottimi giocatori ed esperti. Ci può stare che il Genoa sia stato beffato, così come noi».

Adesso ci sarà da affrontare l’Atalanta, un’altra squadra ostica…
«Molto, si. Il Sassuolo l’ha affrontata sia in campionato che in Coppa Italia, Colantuono tiene sempre tutti sulla corda. Ha ottimi giocatori ed è una squadra difficile per tutti. Il Genoa ha valori superiori a quelli dei bergamaschi, ma i nerazzurri hanno dimostrato di avere carattere, determinazione e agonismo».

Cosa le attira in particolare del Genoa?
«Mi è sempre piaciuto il gioco di Gasperini, anche negli anni passati. In squadra ci sono giocatori importanti come Perin che si sta mettendo in evidenza, mi fa piacere perché in questo modo fa esperienza in un campionato difficile. Mi piace Gilardino che segna sempre, l’ambiente è molto contagioso».

Mattia Perin, prodotto del vivaio del Genoa, sta trovando sempre più continuità con la maglia del grifone…
«Pian piano sta acquisendo sempre più sicurezza, ha fatto un percorso di crescita che il ruolo del portiere richiede. E’ allenato da un preparatore dei portieri che io stimo, Perin ha solo da imparare e migliorare».

Ultimamente hanno accostato Perin al Milan, lei lo vede pronto per questo salto?
«Se Perin dimostrerà di essere pronto in una piazza difficile, ma allo stesso tempo stimolante, come quella del Genoa, allora potrà avere la sua chance in una grande squadra come il Milan. Glielo auguro».

Gilardino, invece, è sempre più l’asso portante del Genoa…
«E’ inutile spendere parole positive, ci sarebbero tanti aggettivi per lui. Tutte le squadre vorrebbero avere un giocatore come lui: fa gol in tutti i modi e fa reparto da solo, porterà sicuramente tanti punti»

Che partita dobbiamo aspettarci?
«Le partite me le aspetto in un modo, ma poi gli episodi le condizionano in un altro. Il Genoa gioca sempre per vincere, l’Atalanta è micidiale in contropiede. Sarà una partita di questo genere, il grifone dovrà stare attento alle ripartenze dei nerazzurri».