2009

Esclusiva, Gedda: “La scuola dell’Est Europa migliorerà  ancora, vi spiego come”

Pubblicato

su

Non solo Ilicic e Bacinovic. Nell’ultimo periodo il mercato dell’Est Europa è stato molto”¦caldo, con le grandi società  che hanno valutato talenti e potenziali campioni. Davvero qualcosa sta cambiando nella gerarchia dei giocatori da scoprire. Fino a poco tempo fa, tutti i potenziali campioni erano in Sudamerica oggi invece si guarda altrove, forse perchè i sudamericani sono extracomunitari, forse perchè costano troppo.
Calcionews24.com ha analizzato questa situazione insieme al procuratore Sandro Gedda che ha analizzato così questo fenomeno: “Sono d’accordo nel dire che oggi va di moda andare a cercare nell’Europa dell’Est e ultimamente i grandi talenti sono nati proprio in quella zona. Ci sono molti modi per spiegare questo cambio, innanzitutto questi giocatori si adattano più velocementie rispetto a quelli del Sudamerica. Non solo dal punto di vista caratteriale, ma anche da quello fisico: sono già  pronti per i nostri campionati, in Brasile ad esempio il calcio è molto tecnico, c’è poca fisicità . à? un calcio diverso rispetto a quello italiano, dove si deve avere entrambe le cose. La scuola di talenti dell’Est Europa migliorerà  ancora, anche se il livello è già  alto, ma tutto può essere migliorato. Se andiamo a vedere la serie A di queste nazioni, ci rendiamo conto che non ha nulla da invidiare alla serie A italiana, spagnola, francese. Sono campionati molto interessanti, per questo sono molto seguiti. Casomai il dislivello c’è nelle serie inferiori, perchè se compariamo una squadra di B italiana con una di B dell’Est Europa, non c’è paragone. In questo il calcio dell’Est deve ancora migliorare, se crea strutture in grado di coprire adeguatamente tutte le categorie, allora diventerà  un concorrente importante”.

Exit mobile version