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IL MEGLIO DEL 2023 – Esclusiva – Edoardo Mecca: «La Bobo Tv è una comunicazione efficace, il calcio è troppo serio»

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Una discussione con Edoardo Mecca sulla Bobo TV: cosa ha significato per il discorso sul calcio in Italia e dove andrà

Oggi Massimo Gramellini sul Corriere della Sera ha scritto in prima pagina che la fine della Bobo Tv così come l’abbiamo conosciuta è un duro colpo al senso dell’amicizia maschile perché questo trasmettevano Vieri, Adani, Ventola e Cassano. Edoardo Mecca, speaker di Radio105, ha partecipato come ospite alla nuova versione della Bobo Tv. L’occasione giusta per fare una chiacchierata con un amico su cosa abbia rappresentato un fenomeno mediatico decisamente interessante.

«Non si può che partire dal tuo tweet: “Chi mi conosce sin da ragazzino sa quanto adorassi i centravanti, Batistuta e Vieri su tutti. Aver avuto la possibilità di essere in live con Bobo, persona squisita e simpaticissima, è stata davvero una bellissima sensazione”. Ti chiedo come prima cosa, per te abituato a stare in radio o nelle dirette di Juventibus, cosa ti ha dato stare in Live in un format così importante?»

Edoardo Mecca: «Per un appassionato di calcio e di “idoli” sportivi come me poter parlare con un calciatore fortissimo che ha accompagnato la mia infanzia ed adolescenza è stato bellissimo. Un’occasione per parlare in relax dello sport che più mi appassiona e diverte»

«Secondo te cosa ha determinato il successo della Bobo Tv? Ti propongo alcune ipotesi. Il primo è che parlavano giocatori capaci di stare in video e che portavano opinioni forti, con il meccanismo nel quale si cade facilmente e volentieri: adesso andiamo ad ascoltare quel che dicono anche per come lo dicono, per le previsioni che fanno, perché non hanno peli sulla lingua, anzi, semmai il contrario. Il secondo è che i tempi erano giusti, come certe commedie. In questo sono stati davvero radiofonici»

Edoardo Mecca: «Sicuramente il tono talvolta acceso che accomuna tutti i tifosi sulle tematiche principali della giornata calcistica, proprio come capita quotidianamente al bar, in ufficio, a casa. Se a farlo poi sono 4 ex calciatori è inevitabile che crei una comunicazione efficace che unisce l’atleta al popolo, che si ritrova spesso in tante idee, espressioni e talvolta divisioni e provocazioni»

«Altra cosa importante: personalmente la Bobo Tv mi ha fatto nascere una nostalgia differita. Mi sono detto: ma perché la comunicazione del calcio si è impedita che persone come Vieri o Cassano, per dirne due, non fossero il Vieri e il Cassano di oggi già ieri, quando giocavano? Immagina quanto ci saremmo divertiti…»

Edoardo Mecca: «Secondo me il problema principale è che il calcio viene preso troppo sul serio; se cambiasse la comunicazione in tv, sui giornali e sui social probabilmente avremmo tutti quanti un approccio più disteso».

«Probabilmente adesso la Bobo Tv si ringiovanisce (da qui la presenza di youtubers per la Gen Z) e diventa più fluida, con ospiti variabili e non più fissi. E se fosse questo un altro passo verso il futuro, una strada nuova alla quale poi molti finiranno per allinearsi?»

Edoardo Mecca: «Sicuramente la possibilità di dar voce a tutti alla lunga potrà rivelarsi vincente perché avvicinerà sempre di più l’appassionato di calcio a chi il calcio l’ha vissuto da protagonista in prima persona».

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