E’ successo di tutto ieri al Mapei Stadium con un Sassuolo capace di rifilare un poker di reti al Milan di Allegri. Brilla la stella di Domenico Berardi, quattro gol per dimostrare ancora una volta di essere un talento cristallino. Una notte magica, che allontana la crisi e le voci intorno al tecnico Di Francesco. Una notte, forse l’ultima, di Massimiliano Allegri obiettivo della critica della dottoressa Barbara Berlusconi. Di questo e tanto altro abbiamo chiesto in esclusiva al direttore sportivo dei neroverdi, Nereo Bonato.

Una vittoria da incorniciare, forse la più bella della vostra storia?
“Sicuramente è stata la partita storica, la vittoria con il club più titolato al mondo credo sia motivo di soddisfazione. A maggior ragione perchè arriva in un periodo dove avevamo necessità di dare una svolta al nostro campionato e speriamo che questi tre punti ci diano entusiasmo nel nostro cammino verso la salvezza”.

Impossibile non chiederle di Domenico Berardi, quattro gol che lo consacrano nel grande calcio.
“Domenico negli ultimi due anni ha bruciato le tappe. Ha fatto l’esordio in serie B ed è stato decisivo. Quest’anno ha esordito nella massima serie, ha già segnato undici reti nonostante le quattro giornate iniziali di squalifica. Ci fa piacere perchè è un ragazzo che merita e noi siamo doppiamente felici perchè sia lui che Chibsah sono due prodotti del nostro settore giovanile che sta lavorando bene”.

Lei lo porterebbe al Mondiale?
“Adesso credo che queste son cose che spettano a chi di dovere. Credo che sia determinante, per Domenico, che continui il suo percorso di crescita. Dopo si vedrà cosa sarà. è inutile mettere avanti le cose”.

Di Francesco si è tolto qualche sassolino dalla scarpa chiedendo rispetto. Secondo lei il suo obiettivo era la stampa o qualche dissidio in società?
“Ma non credo proprio, con Di Francesco il rapporto è stato ottimo. Il suo silenzio stampa credo che sia stato figlio della sconfitta con il Genoa e del fatto che non riuscivamo a segnare da tanto. Sono state fatte delle riflessioni, abbiamo scelto di andare avanti con Di Francesco e dopo la serata di ieri, credo sia stata la scelta migliore”.

Sassuolo è stata una tappa importante per Massimiliano Allegri, adesso è arrivata la notizia dell’esonero. Crede sia giusto?
“Io credo che Massimiliano ha dato tanto al Sassuolo, è stato importante per la crescita della società e per la sua carriera. Ha fatto bene anche al Milan e la decisione non spetta a me ma a persone più competenti. L’esperienza di Massimiliano al Milan credo sia stata positivissima, ha fatto un primo, un secondo e un terzo posto”.

Avete dato un dispiacere anche al presidente Squinzi.
“Assolutamente no, era un momento difficile per noi. La vittoria e la prestazione ha rinfrancato l’umore di tutto l’ambiente. Era contento, avevamo bisogno di questi segnali per avere maggiore fiducia nel resto del campionato”.

Capitolo mercato: proverete fino all’ultima ora convincere Belfodil?
“Belfodil lo seguiamo dalla scorsa estate, crediamo che possa fare bene da noi. Per far si che questo desiderio si avveri c’è bisogno che convergano diverse situazioni. Sia la volontà del ragazzo, sia i parametri delle società che detengono il cartellino”.

Sanchez, nuovo acquisto dell’Udinese, verrà da voi?
“Non abbiamo parlato con l’Udinese al momento di questa situazione”.