Un gol di Antonino Ragusa, il settimo in campionato, permette al Pescara di superare l’ostacolo Modena. I canarini adesso si ritrovano nelle sabbie mobili della classifica e monta la rabbia dei tifosi. In questo momento però non si pensa al cambio di allenatore, questo il messaggio del direttore Giuseppe Cannella arrivato in esclusiva per Calcionews24.com.

Per il Modena è arrivata un’altra doccia fredda dopo quella subita ad opera del Brescia. Avete intenzione di proseguire il vostro rapporto con Novellino?
“Mancano tre giorni al termine del girone di andata, c’è tempo per rimediare. All’interno credo che non abbiamo problemi tattici riferibili al mister. E’ un periodo che va così, anche oggi siamo stati sfortunati. Non eravamo fenomeni prima, non siamo scarsi ora. Noi sapevamo di dover fare un campionato per la salvezza, ora prendiamo atto delle difficoltà e prepareremo questa trasferta di Cesena”.

Avete affrontato la formazione più in forma del campionato come il Pescara.
“Ma guarda oggi chi ha visto la gara può testimoniare che abbiamo giocato solo noi. Loro hanno segnato su un calcio d’angolo a nostro favore, il loro ragazzo è partito da solo ed è stato bravo a segnare. Hanno concretizzato in un primo tempo dove meritavamo noi. Nella ripresa si sono difesi in dodici ed è normale poi esporsi a dei contropiedi. C’è da dire che siamo stati penalizzati da due infortuni, uno abbastanza grave con Signori, l’altro con Salifu. E’ stata una partita condizionata, prepari una partita e ti ritrovi a giocarne un’altra. Sotto il profilo dell’impegno non possiamo rimproverare nulla ai ragazzi“.

Non sono dello stesso avviso i tifosi che hanno fischiato a fine gara.
“Quello ci sta, devo dire che i tifosi sono stati bravi a incitarci fino alla fine. Poi arriva un’altra sconfitta e ci sta il disappunto”.