L’anticipo della ventiseiesima giornata di serie B vedrà il Crotone ospitare il Brescia all’Ezio Scida. Una sfida che vale molto in ottica play-off tra due squadre che hanno la chiara intenzione di riscattare i risultati delundenti dell’ultima giornata. Non sarà facile come ammonisce il direttore sportivo dei pitagorici, Beppe Ursino, intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni.

Domani affronterete un avversario molto difficile come il Brescia, che tipo di gara si aspetta?
“Sarà dura, il Brescia è un avversario forte. Noi non cambieremo di certo la nostra mentalità, affronteremo il Brescia senza paura e per giocarcela fino in fondo”.

Il Crotone è quello strepitoso visto con il Pescara o quello deludente andato in scena a La Spezia?
“A La Spezia abbiamo sbagliato l’approccio, diverso rispetto alle ultime uscite. Ci si è messo anche il direttore di gara, se convalidava il gol dell’1-1 non so poi cosa succedeva. Nel secondo tempo la squadra non mi è dispiaciuta, il Crotone non è quello di La Spezia. Abbiamo giocato bene con il Pescara, con il Cesena, quello è il vero Crotone”.

Del Brescia chi teme di più? Facile dire l’Airone Caracciolo.
“Lui è un giocatore importante per la categoria ma sono sempre dell’idea che nessuno regge il peso offensivo da solo. I lombardi hanno diversi giocatori di qualità ma se giochiamo come sappiamo li potremmo mettere in difficoltà.”

In settimana avete attuato un restyling del settore distini che adesso è colorato di rossoblu. Un’idea nata da voi della società?
“E’ stata un’idea nata con il Comune, noi vogliamo abbellire il nostro stadio. Siamo convinti che lo Scida possa diventare un grande impianto”.

Meno quattordici punti dalla quota salvezza, è l’obiettivo minimo?
“Noi dobbiamo salvarci, vogliamo fare questi punti e poi si vedrà. Quest’anno con 48 punti ti salvi, è un campionato equilibrato e poi ce la giocheremo”.