Esclusiva, Ds Carpi: “Dedico la vittoria alla città, la Questura di Modena poteva fare meglio”

Cristiano Giuntoli commenta il derby vinto dopo quindici anni di attesa

Il Carpi batte il Modena al termine di un match ricco di emozioni. Un derby atteso ben quindici anni che si è portato con sè alcune polemiche riguardo il piano deciso dalla Questura di Modena per evitare presunti scontri tra le due tifoserie. Le tifoserie erano divise per sei settori: tifosi del Carpi residenti a Carpi, i tifosi del Modena residenti a Modena, i tifosi del Modena residenti a Carpi, i tifosi del Carpi residenti a Modena, i tifosi del Modena che non risiedono né nel capoluogo né a Carpi e i tifosi del Carpi non residenti né a Carpi né a Modena. A farne le spese il pubblico sugli spalti che contava solo seimila unità. Di questo e del successo storico del Carpi abbiamo chiesto, in esclusiva, al direttore sportivo Cristiano Giuntoli.

Una vittoria importante in un derby atteso da quindici anni. A chi dedica questo successo?
“Sicuramente è stata una partita speciale da dedicare alla città e ai nostri tifosi che l’aspettavano da tanto tempo. E’ anche vero che in classifica ci danno tre punti come qualsiasi altra partita. Adesso c’è da godersi la vittoria ma domani attenzione rivolta al Siena. E’ la squadra più forte del campionato, proveremo a fare punti per raggiungere la salvezza il prima possibile.“

Il gioco espresso nelle ultime giornate è un segnale confortante in tal senso?
“Si, spero che sia un obiettivo alla portata. Siamo fiduciosi, la squadra sta facendo molto bene. Sta raccogliendo meno di quello che merita ma siamo contenti lo stesso. La strada per la salvezza è ancora lunga, abbiamo 17 punti anche se con una partita in meno.“

Sgrigna dalle promozioni con Torino e Verona al Carpi. Una scelta, la vostra, che si sta dimostrando vincente.
“Alessandro oltre a essere un bravo giocatore, la storia parla chiaro, si è dimostrato un uomo eccezionale. Si è messo subito a disposizione della squadra, un esempio dentro e fuori dal campo. Quindi per noi è stato e sarà importante.“

La Questura di Modena ha fatto un pò di confusione penalizzando anche i vostri tifosi, non crede?
“Sicuramente è stata sopravvalutata come difficoltà nella gestione delle Forze dell’Ordine. In realtà non è successo niente, si è fatta tanta confusione con delle restrizioni assurde. Comune di Carpi, fuori dal Comune non ci si è capito nulla. Potevano e potranno fare qualcosa di meglio.”

Il mercato di gennaio è alle porte, interverrete per rinforzare la squadra?
“Abbiamo una rosa molto ristretta, sicuramente qualcosina faremo. Ci sono diversi giocatori che stanno trovando meno spazio e potranno andare via. Adesso è prematuro ipotizzare dei nomi.”