2013
Esclusiva Di Roberto: «Io miglior marcatore del Citta? Sono orgoglioso. A Palermo »
Grazie alla doppietta realizzata contro il Trapani, Nunzio Di Roberto è diventato ufficialmente il miglior marcatore della storia del Cittadella. Venticinque marcature con la maglia granata in Serie B, superando così lo storico Stefano Ghirardello. In esclusiva per CalcioNews24.com, il bomber napoletano ha parlato del suo record e del campionato.
Nunzio, miglior marcatore della storia del Cittadella. Non te l’aspettavi, dì la verità…
«Sono contento, è una bella soddisfazione essere tra i migliori marcatori della squadra in cui giochi. Sono orgoglioso e spero di continuare così, voglio regalare qualche vittoria alla squadra. Non mi aspettavo questo riconoscimento, sono arrivato al Cittadella in punta di piedi lavorando sempre sodo. Questo risultato è il frutto del mio lavoro».
Nonostante la presenza di Di Roberto, il Cittadella è in zona play-out…
«La classifica fa un po’ effetto, stare li sotto non è mai bello. Sono sicuro che ne usciremo fuori, abbiamo dimostrato che ci siamo e gli allenamenti vanno bene. Se continuiamo così le vittorie arriveranno al più presto».
Il calendario non vi viene per niente in contro, sabato si giocherà a Palermo contro la blasonata della Serie B…
«Sarà bellissimo, il Palermo punta alla Serie A. Il Cittadella ce la metterà tutta per fare bene, poi non si sa mai: il calcio regala tante sorprese, anche la Serie B. Andremo a Palermo per fare la nostra partita, poi alla fine tireremo le somme».
Il Renzo Barbera è stato palcoscenico di partite di Nazionali o Europee, che emozione sarà giocare li?
«Sarà molto emozionante, giocare a Palermo è sempre una soddisfazione. Un motivo in più per fare meglio e, magari, fare gol».
I grandi stadi esaltano Di Roberto, si può dire così…
«(ride ndr.), mettila come vuoi, ma ripeto: è una grande soddisfazione giocare li e questo dovrà essere utile per avere una carica in più e spingermi a fare gol. Sarebbe bellissimo, ancor di più se dovesse arrivare la vittoria».
In estate si parlava di un tuo addio al Cittadella, ma poi hai continuato a giocare in granata. Come sono andate le cose?
«Da quando sono al Cittadella ho sentito talmente di quelle voci che adesso non ci faccio più caso. In estate ho sentito del Benevento, adesso il Varese. Sono solo chiacchiere, io penso solo al campionato ed a fare bene con la maglia del Cittadella».