2014

Esclusiva – Davide Matteini: “Riparto dalla Romania, vi dico tutta la verità sull’avventura in Brunei”

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Davide Matteini è un attaccante che ha lasciato sempre un grande segno in tutte le piazze dove ha giocato. Empoli, Padova, Pescara, Livorno, Parma e infine il biennio alla Reggiana.Tante piazze, tanti gol e un carattere forte ne hanno caratterizzato la carriera. A luglio gli scande il contratto e decide di ripartire dal Tuttocuoio in Secondo Divisione prima della chiamata del Brunei DPMM, squadra del Brunei che gioca nella S.League di Singapore. Una avventura accolta con un inziale entusiamo prima del dietrofront. Il centravanti livornese si racconta in esclusiva ai nostri microfoni rivelandoci la sua prossima avventura all’estero.

Davide partiamo dal ripensamento sul Brunei. Si è discusso molto in merito, alcune voci ti volevano insoddisfatto della vita extra-calcistica li, è vero?
Si sono dette tante falsità, ho avuto delle difficoltà ambientali. Mi riferisco al cibo e al clima, c’è il 100% di umidità. Non era facile vivere”.

Quindi non perchè non c’erano modo di svagarsi?
“No, sono cose che hanno scritto i giornali. Certo se ci fosse stato anche quello sarebbe stato meglio”.

Adesso ti sei rimesso in gioco al Tuttocuoio?
No ti rivelo una cosa: vado in Romania”.

Per quale squadra stai firmando?
“Con il Concordia Chiajna, in serie A rumena”.

Anche quest’estate c’erano state offerte da Bulgaria e Romania?
Si è vero, era ad un passo dal trasferirmi in Bulgaria poi sono rimasto in Italia”.

Hai segnato tanti gol in carriera, come mai non sei rimasto alla Reggiana?
“Io sono un personaggio un pò scomodo all’interno dello spogliatoio, non mi faccio dire troppo e magari questo pesa. Chi ha poca personalità questo lo soffre”.

Il tuo momento più emozionante in granata è stato il gol al Pisa con tanto di dedica ai tifosi del Livorno?
“Quello lascia il tempo che trova, è stata una soddisfazione personale ma ho vissuto altri bei momenti”.

Come vedi la squadra della tua città? Credi nella salvezza?
Livorno è una piazza calda, un pò particolare. I tifosi pretendono tanto e non è facile lavorarci. Penso che ce la possano fare a salvarsi, avevano un grande tecnico come Nicola e adesso hanno Mimmo che è un grandissimo. L’ho avuto a Parma e mi sono trovato bene con lui”.

A Parma sei stato bene.
Molto, ho giocato con dei ragazzi fortissimi. Ho tanti ricordi, la città è molto bella e si vive bene”.

A Pescara segnasti un poker contro la Triestina.
Altra bellissima esperienza della mia carriera, la città mi aveva adottatto e io ero contento di giocare per loro”.

Ha fatto rumore la tua apparizione alla trasmissione ‘Uomini e Donne’. Come mai hai scelto di andare li?
“L‘ho presa così, volevo ingannare il tempo. Ero senza squadra e mi volevo diveritre un pò, ma non avevo pensato di smettere di giocare”.

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