Esclusiva, dalla Danimarca: “Bendtner avrebbe bisogno di fiducia e tempo ma difficilmente la Juventus glieli concederà. Okore non giocherà in Italia”

L’avventura alla Juventus di Nicklas Bendtner (24) sembra essere già arrivata al capolinea. Complicato l’inserimento del danese negli schemi di Antonio Conte e l’infortunio rimediato in Coppa Italia contro il Cagliari parrebbe aver ridotto ai minimi termini le chances di permanenza in bianconero dell’ex Arsenal. Abbiamo chiesto un parere esclusivo sulla situazione dell’attaccante, tra l’altro operato proprio oggi, a Morten Crone Sejersbol, giornalista di “Sporten.dk”. Ecco come ha risposto alle nostre domande:

Pensi che Bendtner abbia già concluso la sua parentesi juventina con il serio infortunio rimediato in Coppa Italia contro il Cagliari?

“Non so rispondere al riguardo e sono abbastanza certo del fatto che neppure Nicklas sappia farlo. E’ felice a Torino ma non altrettanto alla Juventus. Credo che la vera questione sia capire se la Juventus vuole Bendtner, più che il contrario. Se potesse scegliere, Nicklas si darebbe da fare per tornare in campo e conquistarsi un posto in squadra. Comunque mi pare difficile pensare che possa tornare all’Arsenal“.

Rumors insistenti riferiscono che prima dell’infortunio, la Juventus avesse già ottenuto l’assenso dell’Arsenal (proprietario del cartellino del giocatore, ndr) a cedere Bendtner ad un altro club (Tottenham?) durante il prossimo mercato di gennaio: hai qualche notizia al riguardo?

“No ho notizie in merito ad una nuova cessione di Nicklas durante il prossimo mercato invernale”.

Pensi che Bendtner potrebbe dare di più alla Juventus?

“Non credo che possa mai essere un titolare anche se penso che potrebbe avere successo se gli venisse data la possibilità di giocare per almeno due partite di seguito. E’ un giocatore che ha bisogno di sentire fiducia su di sé e 4/5 partite per entrare nella miglior condizione e la Juventus non è una squadra che gli possa concedere tanto tempo. Nicklas è un grande giocatore quando è in forma, altrimenti è lento nei movimenti e un tocco approssimativo. Non ce lo vedo raggiungere il massimo del suo livello nella Juventus“.

Chiudiamo con Okore: pensi giocherà presto in Italia?

“Non penso che l’Italia sia la sua prima scelta e non ho notizie di un interessamento per lui da parte di qualcuno dei vostri club. Il giocatore ha detto di preferire l’Inghilterra e so di un forte interessamento per lui da parte del Dnipr Dnipropetrovsk, dello Shakhtar Donetsk e di alcuni club tedeschi”.