2012
Esclusiva, Cristiano Lucarelli: “A Napoli facili esaltazioni e depressioni. Ma la squadra…”
Nella settimana che ha sancito il sorpasso dell’Inter sul Napoli, abbiamo ascoltato in esclusiva l’ex attaccante azzurro Cristiano Lucarelli – ora allenatore delle giovanili nel Parma -. L’ex giocatore del Livorno ha analizzato il momento della compagine partenopea: “E’ all’altezza delle sue dirette concorrenti. C’è stato un ricambio importante, c’è stata la conferma di Pandev che ha fatto bene, mancano 28 partite, mi sembra presto per parlare di tutto. Ieri non era facile per nessuna big, c’era maltempo ed hanno fatto tutte fatica. E’ stato un peccato perché la squadra non ha completamente demeritato. E’ stata la prima sconfitta e poteva tranquillamente finire in parità“
Ma la pressione della città può rivelarsi un fattore negativo?
Ni. Le opinioni nel calcio cambiano presto. Ieri sembrava più forte il Napoli, oggi l’Inter, solo perché è cambiata la classifica. Effettivamente a Napoli ci si abbatte o ci si esalta troppo facilmente. Questa è una squadra che può ambire ad alti posizioni e che deve andare più in alto possibile. Inter e Juve hanno l’obbligo di puntare per il titolo, il Napoli no e questo può essere un vantaggio non da poco.
E’ normale pagare così tanto l’assenza di Cavani?
Il Napoli fino ad ora non aveva mai perso senza Cavani in campo. Certamente la sua assenza pesa tantissimo, ma tuttavia è stato solo un passo falso, ci sono soli sei punti di distanza dalla Juve. E a memoria ricordo rimonte ancora più clamorose a molte meno giornate dal termine.