Esclusiva, Chiesa: “Il gesto di Palombo è stato molto bello, è la fine di una stagione terribile”

A Genova, sponda Sampdoria, si vivono giorni drammatici. La squadra è retrocessa dopo 12 anni in serie B e c’è grande sconforto per una stagione terribile: dai possibili gironi di Champions all’inferno della B, dai gol di Pazzini e Cassano, alle occasioni divorate dai vari Maccarone e Macheda. C’è grande tristezza, come detto, ma la proprietà  vuole subito ripartire e senz’altro potrà  farlo da un pubblico meraviglioso che ha sempre sostenuto la squadra, anche quando la matematica ha condannato definitivamente i blucerchiati. Per parlare di questa stagione, calcionews24.com ha contattato un grande ex della Sampdoria, Enrico Chiesa: “Sono molto dispiaciuto per la Sampdoria, la retrocessione è una punizione troppo severa per un pubblico fantastico, persone incredibili che hanno sostenuto la squadra fino all’ultimo secondo e “? sono convinto “? che lo faranno anche in serie B. C’era uno striscione a Marassi che mi ha colpito, quello che diceva come l’amore per la Doria non muore mai: è vero, questi tifosi meritano qualcosa di vedere tutta un’altra stagione, una cavalcata trionfale verso la A. E mi piacerebbe che la società  decidesse di scontare tantissimo gli abbonamenti per coloro che hanno vissuto questo terribile anno. à? andato tutto male, mi ricordo ancora quel gol del Werder Brema che aveva gettato nello sconforto tutto il gruppo, quello è stato l’inizio della fine. L’inizio di una stagione maledetta, poi sono arrivate le cessioni di Cassano e Pazzini e alla fine è arrivata la B. In queste situazioni, nessuno “? nemmeno i giocatori “? pensa ad una possibile retrocessione, quando ti accorgi che sei davvero in lotta per non retrocedere, spesso è troppo tardi e ti ritrovi spacciato. à? successo alla Samp, che ha perso tantissimi scontri diretti, soprattuto in casa: penso alla gara con il Lecce, penso ai punti che la Samp ha perso con il Brescia, quella gara ha praticamente condannato i blucerchiati alla B. Purtroppo è andata così, come ho detto c’è grande rammarico, spero che la squadra torni subito in A. Palombo? Il suo gesto ha fatto commuovere mezza Italia, quelle erano lacrime di un ragazzo che ha dato tutto per la maglia blucerchiata, ha faticato, ha cercato di salvare la situazione, ma si trovava da solo”.