La Juventus è sotto processo: i tifosi accusano i calciatori, il tecnico Delneri, la dirigenza e chiedono il ritorno di Luciano Moggi nei quadri dirigenziali bianconeri. Tutto ciò ha del clamoroso se pensiamo a Calciopoli, però l’esasperazione di chi tifa Juventus è arrivata a livelli record. Dopo la sconfitta interna con il Bologna, la squadra di Delneri si trova infatti al settimo posto, a quota 41: i punti di distanza dal quarto posto (l’obiettivo minimo in questa stagione fallimentare) sono addirittura 7 e non sarà  facile recuperare terreno alla Lazio. Calcionews24.com ha contattato l’ex calciatore Sergio Carpanesi per un commento sui bianconeri: “La Juventus vive un momento di crisi incredibile, ma Delneri non c’entra nulla: probabilmente non sarà  un tecnico da Juve, ma il vero problema è che questa società  non ha uomini che sanno cosa vuol dire oggi fare calcio. Così nascono acquisti sbagliati, progetti sbagliati, si danno illusioni ai tifosi parlando di scudetto o altro, insomma è tutta la politica societaria da rivedere. Andrea Agnelli è un uomo competente, porta un cognome importante e deve dare la scossa a tutto l’ambiente perchè questa Juventus non ha niente a che vedere con quella che ha vinto fino a pochi anni fa. Calciopoli ha spazzato via tutto, ma “? anno dopo anno “? è sparita la mentalità  della Juve, quella vincente, indipendentemente che si trattasse di un campionato di serie B o della vittoria di uno scudetto. Se non hai la giusta mentalità  fai poca strada e questa Juve sembra proprio una provinciale”¦”.