Esclusiva – Brescia, Cragno: «Stagione positiva. Il mio sogno? Vestire la maglia della Fiorentina»

ESCLUSIVA BRESCIA CRAGNO – Uno dei talenti più puri presenti in Serie B è certamente il portiere del Brescia Alessio Cragno, classe 1994 di Fiesole, che gli addetti ai lavori hanno già etichettato come il nuovo Buffon. Convocato da Luigi Di Biagio in Under 21, l’estremo difensore delle Rondinelle presenta nella reattività e nella personalità le sue qualità migliori, che non sono passate inosservate: infatti, nelle scorse settimane si è parlato di un interessamento del Basilea nei suoi confronti. In esclusiva a Calcionews24.com però, lo stesso Cragno rivela che il suo sogno è quello di vestire un’altra maglia, quella della Fiorentina.

Come valuta la sua stagione fin qui? 

«E’ stata una stagione impegnativa in cui la squadra ha dovuto affrontare numerose difficoltà. Personalmente credo sia stata una stagione positiva, ciò che ho imparato quest’anno mi servirà sicuramente per il futuro».

Quanto  è utile per il tuo percorso di crescita la vicinanza di un portiere esperto come Arcari?

«Sicuramente allenarsi con un portiere esperto come Michele è un grande motivo di orgoglio e fonte di apprendimento».

Negli scorsi mesi è parlato di un interessamento da parte del Basilea nei tuoi confronti. Ti sentiresti pronto per un’esperienza all’estero?

«Le voci di un interessamento nei miei confronti di una grandissima squadra come il Basilea fanno sicuramente piacere. Qualora ce ne fosse l’opportunità non avrei problemi a valutare anche eventuali offerte estere».

Si è letto che lei è tifoso della Fiorentina. Il suo sogno è quello di vestire la maglia viola?

«Penso che ogni giocatore sogni di vestire la maglia della squadra della propria città, quindi sì, è un sogno».

Il Brescia è una colonia di giovani talenti, basti pensare ai vari Camigliano, Valoti e Lasik. Secondo lei, chi è già pronto per la Serie A?

«Il settore giovanile del Brescia sforna ogni anno numerosi giocatori, penso che tutti in prospettiva abbiano le potenzialità per giocare nella massima serie».

Qual è il tuo modello stilistico in qualità di estremo difensore?

«Il mio modello è Iker Casillas, portiere dotato di grande reattività e di grande esplosività».

Gli esperti del settore discutono su chi sia il migliore estremo difensore attualmente in Serie A, con correnti di pensiero che portano a Buffon ed altre che sostengono Handanovic. Dal tuo punto di vista, chi merita la palma?

«Sono due grandissimi portieri con stili diversi, non credo sia possibile affermare chi sia il migliore tra loro due».

Viste le sue ottime prestazioni, in molti la stanno inserendo nell’elenco “erede di Buffon”.  Queste affermazioni le mettono pressione oppure valgono da incentivo per migliorare sempre di più?

«Sicuramente i complimenti fanno sempre piacere e sono uno stimolo a migliorarsi».

Sei stato convocato dal commissario tecnico dell’Under 21 Luigi Di Biagio. Il primo pensiero a chi è andato?

«Alla mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto».