2009
Esclusiva, Beldì: “Novara, la vittoria del gruppo. Che emozione vedere tanta felicità “
Al Novara bastava un pari ed invece è stato un autentico trionfo: le reti di Gonzales su punizione (al 14′ l’episodio decisivo con l’espulsione di Cesar e la punizione da cui è nato l’1-0) e Rigoni hanno steso il Padova, permettendo alla squadra di Tesser di conquistare la promozione in serie A dopo 55 anni. Il Novara entra così nel ristretto cerchio di coloro che dalla terza serie arrivano al massimo campionato, senza nemmeno sostare un minuto: tante vittorie, un grande gruppo e l’impresa di entrare tra le 17 formazioni che hanno fatto il doppio salto (l’ultima, in ordine di tempo, è stata il Cesena). A calcionews24.com è intervenuto il grande Paolo Beldì, ex regista di “Quelli che il calcio” con il cuore per la Fiorentina ma anche per il Novara: “Ovviamente ho fatto il tifo per il Novara, è tutto il campionato che spero di vedere una promozione storica come questa. Sono 55 anni che la gente aspetta questo momento, ora è giusto assaporarlo fino alla fine, ho visto persone emozionate e felici, personalmente sono orgoglioso dei ragazzi che hanno permesso questo sogno. Con il Padova la gara si è decisa dopo appena 14 minuti: una volta in 10, la squadra di Dal Canto non poteva reagire e poi è arrivato subito il gol dell’1-0, quindi la promozione era ad un passo. Complimenti a Tesser che poteva pareggiare e invece ha vinto, dimostrando ancora una volta sul campo chi è il più forte. Questa squadra merita la promozione per quello che ha fatto vedere durante l’anno: la prima parte del campionato è stata strepitosa, poi sono arrivati i momenti difficili ma il gruppo si è unito, senza mai perdere la testa. Questo è stato decisivo, nei playoff l’aspetto psicologico conta molto: tutte le squadre sono stanchissime, perchè in Italia si gioca troppo, va avanti chi ha un gruppo unito e la mentalità giusta”.