Esclusiva, Ag. Rakitic: “Inter? Il suo futuro dipende dalla qualificazione in Champions dello Schalke”

Questa mattina sono circolate sul web diverse indiscrezioni di mercato secondo le quali l’Inter sarebbe interessata all’acquisto del centrocampista croato dello Schalke 04, Ivan Rakitic, già  accostato al club nerazzurro durante le scorse sessioni di calciomercato. Il giocatore sarebbe stato individuato come vice-Sneijder per il futuro e la redazione di CalcioNews24 ha contattato in esclusiva il procuratore del calciatore, Michel Urscheler, per capire meglio la posizione del giocatore:

“La situazione di Rakitic è molto chiara e semplice. Proprio cinque giorni fa ero a Gelsenkirchen. Ivan Rakitic ha un contratto con lo Schalke 04 fino al 2011 ed al momento non ci sono stati dialoghi nè per il rinnovo nè per un trasferimento. Anche lo stesso Felix Magath, durante una recente conferenza stampa, ha ammesso che al momento da parte della società  c’è la volontà  di concentrarsi sulle prossime partite che saranno determinanti per la stagione del club, ed ha affermato che i dialoghi per i rinnovi di alcuni giocatori, come ad esempio Kuranyi, che andrà  in scadenza a giugno, sono rimandati in un prossimo futuro quando il quadro finale sarà  più chiaro. Non è un discorso fatto specificamente per Kuranyi, ma anche per Rakitic o qualsiasi altro giocatore, e chi conosce bene Magath sa che le cose si fanno o a modo suo, oppure non si fanno. Adesso ci saranno le gare con il Bayern Monaco ed il Bayer Leverkusen, che sono le più importanti dell’anno. Al momento non si parla del futuro di Rakitic e neanche il ragazzo ne vuole parlare, poichè il suo futuro si gioca adesso sul campo”.

Quanto cambierebbe una qualificazione alla prossima Champions League da parte dello Schalke?

“Beh, cambia tutto. Senza questo obiettivo sarà  difficile trattare i rinnovi dei giocatori in scadenza. Con il ragazzo ho parlato proprio questa mattina e lui non era a conoscenza di queste voci…ormai sono anni che ogni tre mesi esce fuori qualcosa su di lui ed il suo nome viene accostato ad un grande club, fa parte del gioco. Il suo obiettivo in futuro è fare parte di una grande squadra, e l’Inter lo è, ma non dimentichiamo che se lo Schalke giocherà  la Champions League, rimane anche questo un club molto importante. Non ci sono tante squadre più importanti dello Schalke 04 in Germania, e nemmeno in Europa”.

Quanto ha contribuito il cambio di modulo, e del suo ruolo in particolare, nella sua crescita negli ultimi tempi? Mi pare che da gennaio in poi il ragazzo sia cresciuto molto e sia tornato a giocare ai livelli del primo Rakitic, quello di cui parlava tutta Europa:

“Si è vero. Gioca in un altro ruolo adesso, in una posizione più difensiva. Un grande ex giocatore di livello mondiale mi disse che per lui sarebbe stato più idoneo un ruolo più da centrocampista che da trequartista, più simile ad un “8”. Adesso Magath lo fa giocare a volte anche da “6”, cercando di affidarre a lui più responsabilità  e le sue caratteristiche offensive gli permettono anche di segnare di più e lui sta facendo benissimo quello che gli viene chiesto”.

Dove lo vedremo il prossimo anno?

“Lo vedremo in Champions League…con chi, vedremo (ride, ndr)”.

C’è un altro suo assistito in Italia, Haris Seferovic, forte attaccante naturalizzato svizzero che è sbarcato alla Fiorentina in gennaio. Come si è ambientato il calciatore? Adesso si parla molto di Babacar, ma anche lui avrà  la possibilità  di dimostrare il suo talento:

“Haris non si può ancora vedere in campo per via del transfer che arriverà  penso questa settimana. Al momento si allena con la prima squadra e lui deve pensare a questo e crederci.Ã?  Come in ogni grande club, c’è tanta concorrenza anche alla Fiorentina, ma lui deve lavorare bene in allenamento ogni giorno in modo da poter presto far vedere cosa è capace di fare”.