La prestazione perfetta, questo potrebbbe essere il titolo da parte del Napoli al film andato in onda ieri sera al San Paolo. Gli azzurri hanno sfoderato una prestazione importante al cospetto della formazione più forte del campionato, la Juventus. Merito anche delle giocate di Lorenzo Insigne che ha pennellato un assist perfetto in occasione del primo gol di Callejon. La redazione di Calcionews24.com ha contatto in esclusiva il suo agente Antonio Ottaiano per raccogliere i primi commenti sulla prestazione del Napoli e del suo assistito.

Dottor Ottaiano, ieri il Napoli ha battuto con merito una formazione che aveva perso una sola volta in stagione. Si può parlare di partita perfetta?
“Credo che sia stato una grandissima prestazione, il Napoli nel primo tempo ha dominato in lungo e in largo una formazione di altissimo livello come la Juventus. Sicuramente è stata la migliore prestazione del Napoli di quest’anno, nel secondo tempo non ha rischiato nulla meritando ampiamente questo risultato”.

I tre trequartisti hanno assunto un ruolo fondamentale, togliendo respiro ai centrocampisti bianconeri e togliendosi anche delle soddisfazioni in fase realizzativa.
“Si hanno fatto la gara perfetta, ripeto. Credo che il loro lavoro sia stato decisivo, hanno fatto una gara impeccabile sia in fase offensiva che di copertura. Il centrocampo della Juventus, che secondo me è tra i migliori al mondo, ieri non ha avuto tempo per ragionare. Il Napoli ha interpretato alla perfezione la gara, sia per quanto riguarda la continuità di gioco, sia nell’attenzione”.

Il suo assistito è stato determinante, con un assist a referto. E’ stata la sua prestazione migliore in azzurro o può fare ancora meglio?
“Può fare ancora meglio ma Lorenzo ieri ha giocato una grande partita. Non so se in senso assoluto, ma è stato tra i migliori in campo del Napoli. E’ mancata giusto la ciliegina del gol ma ritengo che ha dato un contributo importante. Anche tatticamente è stato perfetto, quel passaggio a Callejon è stata un’intuizione geniale”.

E’ partita la rincorsa per un posto in Brasile: Lorenzo è tra i favoriti?
“Io credo che segnali in tal senso li abbia dati anche Prandelli in altri contesti, il fatto di ‘pretendere’ la convocazione da parte dei giocatori ci sta però bisogna considerare anche la concorrenza o le alternative nel ruolo. Io credo che nel ruolo di Lorenzo ci siano pochi giocatori in grado di garantire prestazioni di un certo tipo. Nel ruolo di prima punta ci sono diversi giocatori che possono ambire ad un posto, sono molto fiducioso nella convocazione per il Mondiale”.

Uno sguardo al futuro: Lorenzo rimarrà al Napoli?
“Noi non abbiamo messo in dubbio il suo futuro al Napoli. Il ragazzo ha sempre manifestato il suo orgoglio di vestire la maglia azzurra, una volta disse che il suo sogno sarebbe quello di indossare la fascia di capitano, Credo che non ci sia niente che possa indirizzare verso altre cene a meno che sia lo stesso Napoli a mettere in dubbio il futuro di Lorenzo. Da parte nostra c’è tutta la volontà di proseguire questo matrimonio”.