Esclusiva, Ag.Fifa Cicchetti: “La Roma ha una prelazione per l’erede di Riquelme”

Leandro Paredes del Boca Juniors sembrerebbe a un passo dalla Roma

Questa mattina alcuni organi di informazione hanno dato per fatto l’affare Leandro Paredes alla Roma. Il giovane talento del Boca Juniors dovrebbe arrivare alla corte di Garcia nel prossimo luglio. Per saperne di più la redazione di Calcionews24.com  ha intervistato l’agente Fifa Gianfranco Cicchetti, grande conoscitore del calcio sudamericano.

La Roma sembra aver bloccato Paredes del Boca Juniors, ci conferma questa indiscrezione?
“La Roma lo sta facendo seguire da più di un anno, ne avevo già parlato tempo fa in un’intervista. La stampa argentina lo ha soprannominato ‘El heredero’, perchè ha raccolto l’eredita di Riquelme. L’interessamento si era un pò raffreddato in estate per via di un infortunio occorso al giocatore ma anche per una certa involuzione che aveva avuto dopo il ritorno di Roman. Parliamo comunque di un 94′, un talento decisamente importante che è destinato a diventare un grande giocatore. La Roma ha una prelazione perchè ha un rapporto forte con il suo agente, Sabbag, che è lo stesso di Lamela. Ci sono grandi possibilità che arrivi nel prossimo luglio.”

Una Roma quindi in pole per il prossimo mercato estivo?
“Si, credo che potrà essere formalizzato tutto anche prima ma la Roma deve liberare prima la casella per l’extracomunitario. Se dovessimo scommettere un euro sul possibile acquisto, diciamo che la quotazione sarebbe molto bassa.”

Quanto valuta il Boca Juniors Paredes?
“La valutazione inizialmente era intorno ai quindici milioni, una valutazione importante per un 94′. Adesso è scesa per via di una certa involuzione del ragazzo, quindi parliamo di dieci milioni di euro alla quale poi saranno legati naturalmente dei bonus in caso di futura vendita del giocatore. Parliamo di un giocatore che per caratteristiche è adatto al calcio europeo, sopratutto a quello italiano.”

Lei parlava di Paredes come l’erede di Riquelme, quindi è un trequartista?
“Può fare sia la seconda punta che la l’esterno in un attacco a tre. E’ veloce e molto bravo tecnicamente, dotato di ottimo dribling. Secondo me rende al massimo come esterno in un 4-2-3-1, è bravo nel puntare l’avversario per poi convergere verso la punta, naturalmente parliamo di un parere personale.”

Secondo la sua descrizione, è un giocatore adatto agli schemi di Garcia?
“Assolutamente si, potrebbe essere un’alternativa importante a Gervinho e Ljajic. Può giostrare anche dietro la prima punta, da questo punto di vista è un giocatore eclettico. Ha ampi margini di miglioramento, può crescere sicuramente nella personalità e nella sicurezza che ti permette di provare determinate giocate con continuità. Ha delle doti tecniche che potranno essere migliorate con l’approdo nel nostro campionato.”