2018

Se esce Pjanic, entra Kanté: ecco la strategia Juve

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Le manovre del centrocampo sono chiare: se dovesse uscire Pjanic potrebbe arrivare Kantè. Questa l’idea della Juventus

Fino all’arrivo di Cristiano Ronaldo, il colpo del secolo firmato Juventus, sarebbe stato impensabile anche solo immaginare una Vecchia Signora senza Miralem Pjanic. A distanza di qualche settimana, però, lo scenario sembra cambiato. Il bosniaco non è più avvolto dalla grazia divina e la dirigenza sta anche valutando, seppur in maniera cauta e coscienziosa, l’ipotesi di cederlo. Il cambio di agente, con Fali Ramadani che sta prendendo la procura del fortissimo centrocampista ex Roma, può aprire nuovi scenari. Così Psg, Barcellona, Chelsea e Manchester City stanno iniziando a fare più di un pensierino per Pjanic, che la Juventus valuta non meno di ottanta milioni di euro. Soldi freschi, freschissimi, che verrebbero immediatamente reinvestiti a centrocampo. Perché la Juve numericamente ne ha bisogno, ma ha bisogno soprattutto di un giocatore che possa agire sia in un centrocampo a tre che in una mediana con due sole pedine.

Nel 4-2-3-1 Pjanic rischia di dover soccombere in termini di copertura in fase di non possesso e così Madama sta valutando quello che potrebbe diventare l’altro grande colpo del mercato 2018: N’Golo Kantè. Per Sarri non è imprescindibile, per Allegri sarebbe una manna dal cielo, che con Matuidi o Emre Can creerebbe un asse mostruoso in mezzo al campo. Il Chelsea lo valuta 80 milioni. E così, se dovesse uscire Pjanic, diventerebbe tutto molto, ma molto più semplice. Molto, ma molto più sfumate sono invece le piste che portano dritte a Milinkovic-Savic e Kovacic: il primo è troppo caro, il secondo vuole ancora giocarsi le sue carte a Madrid. Con la speranza che Lopetegui sia più mansueto rispetto a Zinedine Zidane.

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