2020
Erkin: «Inter, sogni in frantumi. De Boer? Atteggiamento inaccettabile»
L’ex giocatore dell’Inter Caner Erkin parla della sua esperienza in nerazzurro e critica l’ex allenatore Frank de Boer
Ricordate Caner Erkin? Il laterale del Besiktas non ha avuto molta fortuna nell’Inter e, intervistato da Fcinternews.it, ha parlato della sua precedente esperienza in nerazzurro. Ecco le sue dichiarazioni.
L’ARRIVO – «Pensavo che stessi compiendo un grande passo arrivando all’Inter. Il mio obiettivo era giocare regolarmente, conquistare trofei e godere dell’ammirazione dei tifosi interisti. Neanche quando se ne andò via Mancini volevo lasciare l’Inter. Ma l’atteggiamento di Frank de Boer nei miei confronti non era affatto piacevole. Mi ha lasciato fuori come se fossi un giocatore appena uscito dalle giovanili. E questo non era accettabile».
DE BOER – «Non ho mai capito perché De Boer dimostrasse un tale atteggiamento nei miei confronti. Non sono mai stato nei suoi piani sin dal giorno in cui mise piede in Italia. Mi ha lasciato fuori nell’ultima partita della pre-season e, dopo averlo fatto, anche nelle esercitazioni delle prove successive. Dovevo allenarmi individualmente, separato dalla squadra, con un mister personale. Fondamentalmente stava usando una tattica di manipolazione affinché mi sentissi frustato. Il suo atteggiamento ha cambiato totalmente la mia carriera calcistica. Non riesco a trovare spiegazioni al riguardo».
NON ESCLUDE IL RITORNO – «Quello che ho passato all’Inter si è tramutato in una brutta esperienza personale. Chissà, potrei ancora giocarvi un giorno… Peccato perché davvero nutrivo enormi sogni e a causa di un mister che è rimasto solo 2 mesi e mezzo questi sono andati in frantumi. Non c’è niente che si possa fare, non è la fine del mondo. Voglio che la mia carriera prosegua ai massimi livelli Mando a tutti i supporters dell’Inter amore e rispetto».