2016
Eriksson: «Lazio, con Inzaghi un nuovo ciclo»
Casa Lazio, il pensiero dell’ex tecnico biancoceleste Sven Goran Eriksson su Simone Inzaghi, suo ex calciatore
Ottima prima parte di stagione per la Lazio di Simone Inzaghi, reduce dal pareggio contro il Napoli ed in piena corsa per l’Europa che conta. A parlare del giovane tecnico è stato Sven Goran Eriksson, ex biancoceleste, ai microfoni del Corriere dello Sport: «Faccio i complimenti a Simone, era un bravo attaccante, era un bravo ragazzo e sta dimostrando di essere bravo da allenatore. Sta facendo molto bene, sono contento per lui e per la Lazio. Spero continuino così, anzi sono sicuro che lo faranno. Andranno avanti al meglio, hanno dimostrato qualità importanti e tanta forza partendo da una situazione non facile. Stupito dall’esplosione di Inzaghi? E’ sempre stato un uomo di calcio così come il fratello Pippo. Simone era molto giovane quando arrivò da noi, ma già a quel tempo era studioso. Ha il calcio e la Lazio nel cuore, non mi stupisce il suo successo in panchina. Percè dovrebbe? A Roma, tra l’altro, conosce bene l’ambiente, gran parte della vita l’ha trascorsa lì, questo può aiutarlo tantissimo».
CONTINUA ERIKSSON – «Ho visto le sintesi delle partite, in Cina si riescono a vedere i gol, non trasmettono le partite intere. La Lazio emoziona, segna facilmente, gioca per vincere e ha fatto divertire in questi primi mesi di campionato. Champions? Lotterà sicuramente per l’Europa, le auguro gli obiettivi più grandi. Addio alla Lazio per l’Inghilterra? Forse avremmo continuato a vincere con la Lazio, questo non lo so, non posso dirlo. Arrivò la proposta dell’Inghilterra e fu difficile dire di no. Un augurio a Inzaghi? Spero il meglio per lui e per la Lazio. Auguro a Simone di vincere da allenatore, di riuscirci quest’anno e nelle prossime stagioni. E’ un tipo che dà fiducia, da giocatore era motivatissimo, aveva fame di successo, e queste doti le sta trasmettendo da allenatore. Io credo che possa aprire un ciclo nella Lazio».