Equilibrio rotto da Zaza: Juve batte Napoli e va al comando

Allo Juventus Stadium decide la rete di Simone Zaza nel finale

Vince la Juventus all’ultimo battito: Zaza – con deviazione della difesa partenopea – beffa il Napoli e regala vittoria e primato ai bianconeri, autori ora di quindici vittorie consecutive. Si interrompe invece la striscia dei partenopei, ora costretti ad inseguire i campioni in carica.

PRIMO TEMPO – E’ la notte dei sogni per Juventus e Napoli: quello dei bianconeri di confermarsi ancora una volta i migliori nonostante gli scossoni estivi, quello partenopeo di ribaltare le gerarchie e mettere le mani sullo scudetto. Allegri non si fida di Rugani ed in concomitanza dell’assenza di Chiellini cambia modulo: sarà difesa a quattro, recupera Khedira. Tutto confermato tra i titolarissimi di Sarri. Barzagli sul centro sinistra e non Bonucci: è il segnale da parte di Allegri di voler variare in corso d’opera tra difesa a tre e quattro in base all’abbassamento di Lichtsteiner. Buona partenza del Napoli: possesso palla e vantaggio territoriale, prima conclusione però della Juventus al 14’ con Cuadrado che servito da Khedira calcia sul primo palo tra le braccia di Reina. Appena prima Insigne aveva sprecato un buon contropiede dopo aver portato palla per una trentina di metri. Punizione per i bianconeri al 19’: Koulibaly su Morata, si incarica della battuta Pogba con la palla che termina alta. Con lo scorrere dei minuti uomini di Allegri in crescita: ci prova ancora Pogba al 31’ ma la conclusione è sbilenca, a regnare è comunque l’equilibrio tattico. Anche il tentativo di Allan sulla sponda di Higuain al 33’ è impreciso, al 35’ intervento clamoroso di Bonucci in anticipo su Higuain, il centravanti argentino avrebbe dovuto soltanto depositare in rete il cross perfetto arrivato dalla destra con Hysaj. Al 38’ il Pipita appena in ritardo sull’assist di Callejon, al 40’ Reina si distende sulla battuta di Marchisio deviata dalla retroguardia partenopea, al 42’ è molto ambiziosa la conclusione dalla distanza di Pogba con esito sfavorevole: all’intervallo si va sul risultato di 0-0.

SECONDO TEMPO – Si riparte dagli stessi ventidue del fischio d’inizio: Allegri e Sarri rimandano le scelte in attesa dei potenziali sviluppi della gara. Passano pochi secondi ed è ottimo lo spunto di Insigne in area di rigore bianconera, doppio dribbling e puntata finale che non sorprende Buffon ben appostato sul primo palo. Chance Juventus al 6’ minuto: da piazzato il pallone termina sui piedi di Evra, il francese trova il tempo ma non la coordinazione e la palla termina alle stelle. La Juventus prova ad alzare il baricentro ma il Napoli non si scompone, continuano a latitare le occasioni da gol da ambedue le parti: brivido per i partenopei al 18’, con il servizio perfetto di Pogba per Dybala che però manca il bersaglio da posizione oltremodo favorevole. Al 34’ ancora devastante Allan, ruba palla al centrocampo della Juventus e rilancia l’azione partenopea servendo alla perfezione Hamsik, il capitano partenopeo calcia dai venticinque metri di sinistro con il pallone che termina appena a lato della porta difesa da Buffon. Al 36’ prima conclusione di Higuain, diagonale troppo chiuso che non può impensierire l’estremo difensore bianconero, al 40’ grande break di Pogba che fa tutto da solo per metri di campo con la conclusione che viene attutita dalla retroguardia partenopea prima di terminare tra le braccia di Reina. Al 43’ minuto la svolta della gara: Zaza si libera al tiro e scaglia un mancino potente che deviato da Albiol beffa Reina e porta in vantaggio la Juventus. Chance finale per Gabbiadini, vince la Juventus con il risultato di 1-0.

ZAZA ROMPE L’EQUILIBRIO – Vantaggio territoriale del Napoli in avvio e chiusura di primo tempo, qualcosa in più per la Juventus nel mezzo: il tutto nel contesto di un equilibrio tattico praticamente scientifico, che non ha concesso occasioni degne di nota alle due squadre fatta eccezione per un capolavoro di salvataggio firmato Bonucci su Higuain, pronto a trasformare da comoda posizione il servizio perfetto di Hysaj. Equilibrio regnante anche nella ripresa: la posta in palio è altissima ed è un fattore che inevitabilmente si avverte nello sviluppo della gara, l’equilibrio è rotto dalla giocata di Zaza con deviazione della difesa partenopea e la Juventus sorpassa il Napoli in classifica proprio nell’ultimo respiro della gara.

TABELLINO – JUVENTUS – NAPOLI 1-0

Marcatori: Zaza (J) 88’

Ammoniti: Juventus – Pogba; Napoli – Callejon, Mertens

Espulsi:

Juventus (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci (al 52’ Rugani), Barzagli, Evra; Cuadrado, Khedira, Marchisio, Pogba; Morata (al 58’ Zaza), Dybala (all’86’ Alex Sandro). In panchina: Neto, Rubinho, Padoin, Favilli, Romagna, Sturaro, Pereyra, Hernanes. Allenatore: Massimiliano Allegri

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (al 90’ Gabbiadini), Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne (al 77’ Mertens). In panchina: Gabriel, Rafael, Chiriches, Regini, Maggio, Strinic, Chalobah, Lopez, Valdifiori, El Kaddouri. Allenatore: Maurizio Sarri