Il gol di Muntari ma non solo, Milan-Juventus è sempre stata una gara ricca di episodi controversi: ecco una carrellata, dall’ascella di Isla alla bufera di marzo dello Stadium

Milan-Juventus è una delle gare più attese dell’anno, un confronto tra due squadre storiche e tra le più titolate al mondo. Oggi alle 18.00 di fronte la formazione di Vincenzo Montella e quella di Massimiliano Allegri, in una delle partite più ricche storicamente di episodi controversi. E la mente va subito al 25 febbraio 2012, con il gol fantasma di Muntari nello scontro diretto per lo scudetto: il ghanese mette a segno il potenziale 2-0 (palla che varca di 20 cm la linea di porta) ma Tagliavento lascia giocare. Dopo aver annullato l’1-1 di Matri per i bianconeri per fuorigioco inesistente, la gara terminerà 1-1: pari segnato dal Mitra. E il post-partita fu ricco di tensione, tra il duello a distanza Conte-Galliani e molto altro. Ma il “gol di Muntari” non è l’unico episodio controverso…

Come sottolinea Tuttosport, appena nove mesi dopo la partita sopra citata, Milan-Juventus innesca nuovamente grandi polemiche: rigore assegnato al Milan per fallo di mano di Isla che appare decisamente generoso (ribattezzato dai tifosi ‘il rigore d’ascella’). Dal dischetto va Robinho che regala i tre punti ai rossoneri. E ancora: il 22 ottobre 2016 gol annullato a Pjanic su punizione per fuorigioco di Benatia, in posizione regolare e che comunque non entra in contatto con il pallone. E poi la grande bufera in tempi recenti: marzo 2017, Juve-Milan all’Allianz Stadium; rigore per i bianconeri al 97’ sul risultato di 1-1 per fallo di mano di De Sciglio su cross di Lichtsteiner. Penalty anche qui molto generoso, con Dybala che regala la vittoria allo scadere ad Allegri. E da Gigio Donnarumma in poi, proteste veementi…