Il tecnico del club toscano analizza la vittoria sul Palermo

Soddisfatto per la vittoria sul Palermo, seppur sofferta, mister Giampaolo al termine della partita ha commentato il successo nel posticipo dell’11^ giornata: «Più punti dell’anno scorso? Sono risultati parziali, bisogna arrivare alla fine e raggiungendo l’obiettivo. Non possiamo fare paragoni e mi interessa poco farne. La squadra è cambiata. Temevo a questa partita, sapevo che ci sarebbe stato un dispendio di energie nervose, ma i ragazzi sono stati bravi. Abbiamo sofferto alla fine, ma ci può stare, il Palermo ha cercato il pareggio in ogni modo. Gol Saponara? Abbiamo cercato di nascondere la palla al portiere. Non ha tirato fortissimo, ma è stato bravo ad indirizzarla. E’ qualcosa su cui abbiamo lavorato. Crescita? Hanno qualità e sono giovani. Sono attenti, assorbono e vogliono migliorare. Entrare in una squadra che conosce lo spartito è facile per chi vuole inserirsi, aiutati anche da chi c’è. Dobbiamo lavorare sui giovani, è giusto che giochino se sono bravi», ha dichiarato l’allenatore dell’Empoli ai microfoni di SkySport.

OBIETTIVI PERSONALI – Giampaolo ha poi proseguito: «Rilancio personale? Se sbaglio vado casa. Non posso sbagliare, ma sono sereno. In questo ambiente si pensa a lavorare. Ho una squadra giovane e di qualità, quindi non vivo questa stagione con apprensione. Vendetta contro la Juventus per non avermi scelto? E’ passata di acqua sotto i ponti… Io ho sempre lavorato con l’idea che il riferimento fosse la palla e non l’avversario. Il vantaggio è che qui ho trovato un gruppo già addestrato a questo tipo di lavoro, altrimenti sarebbe stato necessario più tempo».