2016

Empoli, Giampaolo: «Vado via. Milan? Magari»

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Sul successore: «Martusciello potrebbe essere il profilo giusto»

Marco Giampaolo saluta l’Empoli: l’allenatore oggi in conferenza stampa ha annunciato l’addio al termine della stagione. «Domani sarà la mia ultima partita ad Empoli. E’ stato un anno di grandi soddisfazioni professionali: la squadra ha giocato un calcio divertente, la società è riuscita a ribadire di poter fare calcio in maniera diversa. E’ una società virtuosa, da prendere come esempio. Nel calcio c’è un momento nel quale non si deve sciupare un equilibrio come il mio con questa città e società. E’ come se ci fosse stato un accordo tacito: siamo arrivati alla fine del campionato, ho parlato con Marcello (Carli, il diesse) e anche lui ha convenuto che si era alla fine e forse è giusto così. Non è un addio, ma un arrivederci», ha dichiarato Giampaolo.

NUOVA AVVENTURA – Il tecnico ha poi parlato delle prospettive future: «Le scelte si fanno a prescindere dalle altre situazioni, non ho mai preso decisioni perché avevo alternative. Non ho alternative certe. L’attenzione o la voce del Milan è un onore, ma non si va oltre. Magari mi avessero già bloccato… Ci pensavo da un po’ a questa scelta comunque, ma il mio obiettivo era solo la salvezza. Rinnovo a febbraio? Dovevamo farlo prima probabilmente, ma non significa nulla. Ormai siamo fuori tempo. Ho un anno per rimettermi completamente in gioco».

LA DRITTA – Giampaolo si complimenta con la squadra e consiglia il suo successore: «Un gruppo di ragazzi straordinari e disponibili. Consiglierei a tutti di venire ad allenare l’Empoli. Martusciello? E’ bravo, ha conoscenze, è figlio dell’Empoli. Ritengo sia capace, potrebbe essere il profilo giusto». Infine, sulla sfida contro il Torino: «Spero abbi avuto una settimana come la nostra. Pugliesi partirà dal 1’, se lo è meritato, è un grande esempio di professionalità. Stasera saluterò la squadra, ma sono sereni. Sono orgoglioso di aver lavorato qui».

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