Empoli, Skorupski: «Pescara? Non volevo provocare»

Multa salatissima per Lukas Skorupski, reo di aver provocato i calciatori del Pescara sullo 0-4 a favore dell’Empoli. Il Giudice Sportivo ha accolto la segnalazione della Procura Federale

AGGIORNAMENTO: IL MESSAGGIO DI SCUSE – Questo il messaggio apparso sui profili social del portiere del club toscano Skorupski dopo l’episodio di Pescara: «Nella partita contro il Pescara, dopo il quarto gol per la nostra squadra, ho alzato le mani ed applaudito felice per l’Empoli. Mi dispiace e chiedo scusa se il mio comportamento ha offeso qualcuno, ma ho solo voluto esprimere la gioia per la mia squadra e congratularmi con il compagno che è riuscito a segnare. Non era mia intenzione provocare il pubblico di casa».
Il Giudice Sportivo ha comminato una multa abbastanza salata per Lukas Skorupski, protagonista in negativo nel finale di Pescara-Empoli, lunch match dell’ultima giornata di Serie A. Il numero 1 polacco ha assunto atteggiamenti provocatori nei confronti degli avversari, causa scatenante dei disordini in campo al fischio finale e della rissa sfiorata con Fiorillo, terzo portiere degli abruzzesi. Sullo 0 – 4 a favore dei suoi infatti l’ex Roma, ancora in prestito dai giallorossi per la verità, ha irriso i propri dirimpettai e ripetutamente rallentato il gioco.
IL COMUNICATO UFFICIALE – I ripetuti episodi sono stati prontamente segnalati da un collaboratore della Procura Federale presente a bordo campo. Risultato un’ammenda di 10 mila euro ed un’inevitabile diffida. Questo quanto recita il comunicato ufficiale apparso poco fa sul sito della Lega Calcio: «Ammenda di 10.000 euro per Skorupski Lukas (Empoli): per avere, al 44° del secondo tempo, in occasione della segnatura del quarto goal dell’Empoli, ripetutamente assunto un atteggiamento gravemente provocatorio nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria; infrazione rilevata da un collaboratore della Procura federale».