2015

Empoli, Sarri: «La Coppa Italia è antisportiva»

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Il tecnico: «Nello spogliatoio molti ragazzi piangevano, sono dispiaciuto»

L’Empoli viene sbattuto fuori dalla Coppa Italia grazie ad un rigore molto dubbio segnato da De Rossi. Passa la Roma, e quello che resta ai toscani è solo tanta amarezza, come testimoniano le parole di mister Sarri alla Rai nel dopo gara: «Sono dispiaciuto per i ragazzi, molti di loro piangevano negli spogliatoi. Se devo essere onesto, la Coppa Italia è una manifestazione antisportiva, ci sono squadre che arrivano dopo».

DUBBI – Sarri parla anche del rigore: «Ho pensato quello che ha pensato tutto lo stadio, poi non commento nulla, come mi ha detto la società. I ragazzi mi stanno dando tante soddisfazioni, difficilmente ci mettono sotto. Abbiamo messo in difficoltà squadre importanti, ci manca un po’ della concretezza delle squadre di Serie A, che quando hanno la partita in pugno la vincono. Alcuni mi hanno detto che il rigore non c’era e ce n’erano due della Roma».

PRESTAZIONE – Ancora Sarri: «E’ una prestazione in linea con quelle che stiamo facendo, oggi è anche più importante perchè hanno giocato coloro che hanno visto meno il campo. Siamo stati una squadra anche con molte riserve. La storia dell’Empoli è questa, molti nostri giocatori vengono del vivaio, si formano e poi vanno sul mercato. Siamo un po’ una mosca bianca nel panorama italiano. Non è che i nostri stipendi siano contenuti, sono giusti. Saponara? E’ importante, nell’ultima mezz’ora abbiamo giocato con l’albero di Natale e ci giocheremo ancora. Ho messo Tavano e Maccarone perchè se ci snaturiamo troppo poi non rendiamo, con questa soluzione invece giochiamo bene. Inzaghi? Non è che ci pensi molto, credo che alcuni giovani allenatori siano bravi, altri no, altri si caricano di troppe responsabilità. Guardiola? Un’eccezione».

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