«Saponara sereno, mai visto così»

Giovanni Martusciello, allenatore dell’Empoli, ha parlato alla vigilia della prima partita della stagione, ovvero la sfida in Tim Cup contro il Vicenza. Il caso ha voluto che anche gli ultimi due allenatori dell’Empoli, Sarri e Giampaolo, abbiano iniziato la loro avventura in toscana contro il Vicenza. Queste le parole di Martusciello riguardo questa simpatica coincidenza: «E’ vero, il Vicenza è stato l’esordio sia per Sarri che per Giampaolo con risultati alterni. Speriamo che per noi sia un risultato positivo. Spero di avere la bravura e la capacità per affrontare questo campionato. Di sicuro farò del mio meglio, mettendoci cuore, passione e conoscenza. Sono sempre stato convinto che la fortuna bisogna andare a cercarsela. La partita di domani? Questa sfida ha una doppia valenza: passare il turno e migliorare tutto ciò che finora non ha funzionato. Giocheremo contro una squadra forte, guidata da un buon allenatore. Sono fiducioso perché la squadra si è allenata bene durante tutta la settimana. Ciò che mi rende più felice è vedere che tutti hanno lavorato con entusiasmo». 

COMPLIMENTI ALLA SOCIETA’ – «La bravura del club è quella di scegliere prima gli uomini e poi i calciatori. Qui tutti lavorano al massimo anche se non scendono in campo. Io ho le mie idee, ma credo che le scelte me le suggeriscano i ragazzi durante il lavoro settimanale. Si sono allenati bene e mi hanno creato dei dubbi. Io devo capire quali sono i calciatori che possano darmi quel qualcosa in più. Il primo mese? Tutti i calciatori hanno dimostrato la massima disponibilità, sin dal primo giorno di ritiro a Sestola. Hanno fatti passi in avanti ogni giorno. Ora vogliamo andare avanti in Coppa Italia, perché questa competizione dà ai calciatori che giocano meno la possibilità di mettere minuti nelle gambe e di mostrare il loro valore. Saponara? Stiamo convivendo con queste notizie dall’inizio del ritiro. Riccardo sta reagendo in modo straordinario e da tanto non lo vedevo in questa maniera. E’ contento di stare insieme ai compagni e di giocare a calcio. Queste notizie destabilizzano l’esterno, lui non lo vedo turbato».