Sul mercato: «Stiamo già pensando all’anno prossimo»

Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha parlato ai microfoni di “Radio Anch’io Sport“, trasmissione in onda sulle frequenze di “Radio Uno“. Il numero uno dei toscani ha parlato dell’aspetto economico del calcio: «Noi spendiamo un pochino poco di quello che incassiamo, siamo abbastanza accorti e spero non ci succeda nulla nei prossimi anni. Gli organi di controllo ci sono ma non sempre si fanno il loro dovere. Ora, se qualcuno si offende, quando vengono da noi, ci fanno sentire piccolini. Negli altri anni c’erano squadre che non potevano iscriversi, abbiamo fatto ricorsi e controricorsi ma ci furono sentenze da 0 a 0. Il Parma è fallito anche 12 anni fa. Le leggi ci sono, bisogna farle rispettare. Effetto domino? La Lega compensa a livello economico per quanto riguarda i trasferimenti. Bisogna vedere perchè uno compra all’estero e non ci sono garanzie. La C prima era il fulcro del nostro calcio giovanile, ora si acquistano i giocatori dal Sud America. Io se compro un giocatore con un ti pagherò entro 5 anni, ci sono persone che non adempiono queste promesse e molte squadre sono virtuali perchè piene di stranieri».

EMPOLI – Questo il pensiero di Corsi sul futuro di Sarri e su quello dei gioielli dell’Empoli: «Sarri al Milan? Da una parte sarei addolorato perchè sarebbe difficile da sostituire ma sarei felice per lui. Lui è un fissato del lavoro di calcio e del suo lavoro e questo è importante per lavorare con noi perchè noi facciamo i giocatori, li modelliamo nel settore giovanile per la prima squadra, cose che non fanno le altre squadre. Similitudini con Sacchi? Arrigo era un fissato di calcio, come il nostro mister, uno che viveva veramente sul campo, non come certi allenatori osannati. Rinnovamento dell’organico nella prossima stagione? Sarei un bugiardo a non pensarci. Noi pensiamo gara per gara ma qualche idea in tal senso ci viene. E’ inutile trattenere i giocatori quando sono pronti a spiccare il volo, come successe in passato con Di Natale, con lo stesso Maccarone. Valdifiori? E’ uno dei pochi giocatori nel quale abbiamo investito in termine di soldi. Saponara era un giocatore che è passato dal nostro settore giovanile».