2015
Empoli, Corsi: «Saponara, che approccio! Gabbiadini miglior colpo, su El Hamdaoui…»
Il Presidente dell’Empoli in esclusiva per Calcionews24.com
Un ritorno importante e una scommessa da vincere. L’Empoli riparte da Riccardo Saponara e da Joshua Brillante, centrocampisti arrivati da Milan e Fiorentina. Quando alla base c’è una programmazione precisa e un tecnico che con i giovani ha dimostrato di saperci fare come Sarri, tutto può sembrare meno complicato. Il reparto difensivo ha visto l’arrivo di Michele Somma, figlio dell’ex allenatore azzurro Mario. Somma ha già esordito in serie A con la maglia della Roma, nonostante la govanissima età. In esclusiva ai microfoni di Calcionews24.com è intervenuto il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, che ha commentato quelle che sono state le linee strategiche in sede di calciomercato.
Presidente, come giudica il calciomercato operato dalla nostra società? C’è stato un gradito ritorno e un paio di giovani di belle speranze da inserire innun organico che non sta demeritando…
«Riccardo (Saponara ndr) ci ha fatto vedere che può essere decisivo, conosce l’ambiente e sa cosa può dargli. Ancora non è pronto dal punto di vista fisico ma siamo estremamente soddisfatti del suo approccio. E’ tornato da noi con grandi motivazioni, nonostante avesse ricevuto un’offerta da un club importante come il Sassuolo. Alcuni ragazzi che non giocavano sono stati accontentati, noi vogliamo solo giocatori contenti. Brillante ci darà mano, su Somma abbiamo referenza molto positive e potrà continuare il suo percorso di crescita. Sappiamo da dove siamo partiti, il nostro bottino di punti ci soddisfa ma adesso dobbiamo affrontare tutte le restanti partite con lo stesso spirito. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti per centrare la salvezza, che per noi vale quanto una vittoria della Champions League».
A proposito di discorso salvezza, l’Empoli è una formazione che spesso è riuscita nell’impresa di bloccare formazioni molto quotate salvo poi perdere dei punti preziosi con le dirette concorrenti. Un’organizzazione di gioco ben precisa, ma forse servirebbe maggiore concretezza?
«Abbiamo questa difficoltà contro squadre meno propositive, il Cesena è una ‘squadraccia’ come si diceva una volta. Ci aspetta una gara difficile, contro una formazione che verrà qui a prendere il punto e che ha un grande agonismo. Sarà una gara importante in chiave salvezza ma non decisiva. Può essere vero questo assunto, ovvero che abbiamo perso punti contro le dirette concorrenti ma se pensiamo a quante possibilità avevamo di salvarci in estate, non posso che essere soddisfatto».
Facciamo un piccolo passo indietro, è vero che El Hamdaoui si era proposto?
«C’era stata questa possibilità, nata sopratutto nell’ultimo giorno di mercato. Insieme ai miei collaboratori abbiamo ritenuto opportuno far leva sulla voglia di rivalsa delle nostre punte, sul quale facciamo grande affidamento. Ci daranno una grossa mano, già a partire da domenica».
Il colpo più importante di questa sessione di calciomercato?
«Dico Gabbiadini per un motivo preciso: è l’unico giocatore in grado di far fare il salto di qualità ad una squadra come il Napoli. Complimenti a loro per averci creduto, gli altri non mi sembrano arrivi da applausi insomma. Molti di questi giocatori venivano da tanta panchina fatta in campionati esteri, io credo che invece di andare a strapagare alcuni di questi bisognerebbe guardare con maggiore attenzione la nostra serie B, dove ci sono sicuramente molti talenti».