2015

Empoli, Corsi: «I dirigenti che usano il violino ottengono dei vantaggi»

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Il presidente dell’Empoli torna a parlare degli arbitri

Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, non è contento degli arbitraggi. Le prestazioni dei fischietti italiani non sono state di gradimento del massimo dirigente dei toscani e Corsi non usa giri di parole nel corso della trasmissione ” Football Club” in onda su “Radio Deejay”: «Io sono da 20 anni in questo mondo e ogni tanto mi capita di partecipare alla serie A e forse ho un atteggiamento troppo conciliante con il sistema. Togliere la pressione agli arbitri? La sto togliendo un po’ troppo mentre  i dirigenti che usano il violino ottengono dei vantaggi».

LA MOVIOLA E LA TECNOLOGIA – Corsi si è detto favorevole all’introduzione della moviola in campo: «Io li pago volentieri 300 mila euro ma bisogna discutere la gestione della partita da parte di un arbitro e non il singolo episodio perchè bisogna anche distribuire falli e cartellini nel giusto modo. Noi e l’Udinese non siamo contenti degli arbitraggi ma il patron Pozzo è una voce autorevole, mentre io no».

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