Empoli, Carli: «Volevamo Rizzo e Cataldi, Sarri è il top. L'Udinese ci ha richiesto Aguirre» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2014

Empoli, Carli: «Volevamo Rizzo e Cataldi, Sarri è il top. L’Udinese ci ha richiesto Aguirre»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

carli

L’analisi del dirigente della sorpresa del 2014

E’ tempo di bilanci in casa Empoli, proprio nella giornata di ieri si è tenuto un vertice tra il ds Marcello Carli, il tecnico Maurizio Sarri e il Presidente Fabrizio Corsi. Le sensazioni sono positive, c’è la forte convinzione di aver intrapreso la strada giusta verso la salvezza. I risultati sono tutti dalla parte dei toscani, che hanno chiuso il 2014 con un pareggio in casa della Fiorentina. Probabilmente verranno fatte alcune uscite, come Aguirre che potrebbe tornare all’Udinese. La redazione di Calcionews24.com ha fatto il punto con il direttore Marcello Carli.

Direttore si chiude un 2014 fantastico per i vostri colori, quali sono stati i momenti più belli?
«Ha detto bene, è stato un anno fantastico. Per alcuni versi è stato fatto qualcosa di irripetibile per una realtà come la nostra, ricordo con piacere la festa del nostro paese contro il Pescara. Non dimentichiamo chi siamo e da dove veniamo, vedere 1500 tifosi empolesi a Firenze è stato qualcosa di emozionante. Abbiamo chiuso l’anno imponendo il pari ad una squadra fortissima come la Fiorentina, non possiamo chiedere di più. Adesso sappiamo che non dobbiamo cullarci e mantenere alta la guardia, impegnandoci al 200%».

All’inizio vi davano per spacciati, adesso forse ci credete di più nella salvezza?
«Noi siamo partiti con la spensieratezza che è un po’ il nostro marchio di fabbrica. Non abbiamo grandi pressioni, contiamo solo sul lavoro quotidiano. E’ vero, ho letto che molti ci davano per spacciati ma in fondo è normale perché non avevamo centrato colpi altisonanti. Adesso sappiamo che ce la possiamo giocare a viso aperto con tutti ma questo non vuol dire che è fatta. Arriveranno momenti negativi, starà a noi poterli superare».

Oggi è arrivato l’esonero di Zeman che paga una classifica deficitaria. L’Empoli qualche tempo fa ha rinnovato il contratto a Sarri, ben prima di questo filetto di risultati utili. E’ il segnale di un certo tipo di programmazione?
«Non sapevo dell’ufficialità di Zeman, dispiace seriamente. Devo dire che il Cagliari mi aveva impressionato quando ha vinto per 4-0 da noi. Una squadra forte fisicamente, con ottime individualità e una idea di gioco divertente. Zeman è un allenatore particolare ma fa bene al calcio, dispiace che sia stato esonerato. Per quanto riguarda Maurizio, noi abbiamo deciso di rinnovargli il contratto di un altro anno per fargli capire che crediamo in lui, a prescindere dai risultati. Per noi rappresenta il top, è bravissimo nel lavorare con i giovani e incarna i valori veri dello sport. Non dimentichiamo quandò arrivò due anni e mezzo fa, venivano da quattro punti in nove gare. Ci sono stati anche dei momenti bui, li abbiamo superati tutti insieme e intendiamo farlo ancora. L’anno scorso abbiamo vinto il campionato pur avendo ceduto giocatori importanti come Saponara».

A proposito, farete un tentativo per riportalo a casa?
«Guardi proprio ieri abbiamo fatto una riunione con l’allenatore, è durata cinque minuti. Con Maurizio siamo in sintonia, sappiamo che questa squadra ha un potenziale ancora inespresso. L’idea è quella di valorizzare anche chi sta trovando meno spazio, le faccio qualche nome: Pucciarelli, Laxalt, Barba, Bianchetti, Zielinski, Mch’edlidze e Laurini. Sono tutti giocatori che verranno impiegati con maggiore costanza, credo che possiamo ritenerci coperti. Sicuramente qualche giocatore potrebbe chiederci di andare via e faremo le opportune valutazioni. in questo momento non pensiamo a Saponara, poi nel mercato mai dire mai».

Direttore, ha dimenticato Aguirre. Tornerà all’Udinese?
«Non è stato voluto, quando si fanno dei nomi a volte se ne dimenticano alcuni. Aguirre si sta allenando bene, dando delle risposte positive. L’Udinese ci ha chiamati, chiedendoci la disponibilità a farlo tornare in Friuli. Noi ci vorremmo puntare ancora perché siamo quattro li in avanti ma vedremo con la società friulana.»

Direttore, a questo punto si raffredda anche l’idea Cataldi?
«Lui è un ragazzo che volevamo quest’estate, lo avevano chiesto con insistenza alla Lazio. Ci piacevano sia lui che Rizzo, erano giocatori che conoscevamo bene avendoli visti da vicino in B. La Sampdoria ci ha risposto picche per volontà di Mihajlovic, lo stesso la Lazio. Diciamo che non è un obiettivo da perderci il sonno, è un giocatore che ci piace , ma crediamo in quelli che sono già da noi. Attenzione a Laxalt, è un giocatore molto interessante, con grande corsa e ottime qualità. Sta migliorando molto dal punto di vista tattico, la sua esuberanza ci servirà molto da qui alla fine del campionato».

 

2014

I 5 migliori acquisti del 2014

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

best 2015
Continua a leggere

2014

Le 7 grandi delusioni del 2014

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

klopp saluta borussia dortmund champions league ottobre 2014 ifa
Continua a leggere