Empoli – Atalanta, probabili formazioni

Sarri vs Colantuono: le possibili scelte per Empoli – Atalanta, 13° di Serie A

Per la tredicesima giornata del campionato di Serie A 2014/2015, allo stadio Carlo Castellani di Empoli si terrà la sfida tra i padroni di casa dell’Empoli e gli ospiti dell’Atalanta. La sfida si giocherà regolarmente di domenica pomeriggio, per la precisione il 30 novembre 2014 alle 15.00. Il match vedrà contrapposte da una parte la formazione di Sarri, reduce da due importantissime vittorie di fila e dall’altra quella di Colantuono, peggior attacco del campionato e un po’ in crisi di risultati nelle ultime settimane.

INFO UTILI – Per Sarri la formazione è quasi intoccabile, difficilmente aggiusta l’undici titolare se non in attacco, ma pure stavolta sembra che il trio offensivo Tavano – Maccarone – Verdi possa partire dal primo minuto. Qualche cambio invece nella Dea, Boakye è squalificato e Colantuono dovrebbe puntare ancora su Denis davanti.

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi; Maccarone, Tavano. A disposizione: Pugliesi, Bassi, Perticone, Moro, Signorelli, Barba, Laxalt, Pucciarelli, Mchedlidze, Bianchetti, Zielinski, Aguirre. Allenatore: Sarri.

ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello; Bellini, Stendardo, Cherubin, Dramè; Raimondi, Carmona, Baselli, Gomez; Moralez; Denis. A disposizione: Avramov, Biava, Zappacosta, Scaloni, Del Grosso, Spinazzola, Molina, Grassi, D’Alessandro, Bianchi. Allenatore: Colantuono.

DIRETTA/STREAMING – La partita sarà trasmessa in tv a partire dalle ore 15 e 00 e sarà visibile sulle frequenze di Sky Sport, su satellite, e Mediaset Premium, in digitale terrestre. In streaming su internet anche sulle piattaforme Sky Go e Premium Play.

PRONOSTICO – Le due squadre arrivano alla partita con un diverso stato d’animo, da una parte c’è un Empoli rinfrancato dal bel gioco e dalle due vittorie di fila mentre dall’altra l’Atalanta non pare al meglio. Potrebbe venire fuori una partita bloccata e uno zero a zero senza emozioni, anche se lo spirito di rivalsa atalantino si è già visto sabato nell’ultimo match.