Emiliano Sala, il Cardiff non vuole pagare al Nantes i 17 milioni: ecco le ragioni del club gallese

Si profila un braccio di ferro giudiziario tra Cardiff e Nantes per la vicenda del trasferimento del compianto attaccante

Avrà sicuramente una lunga coda giudiziaria la vicenda legata al trasferimento di Emiliano Sala, la giovane punta argentina che ha perso la vita in un incidente aereo nello scorso mese di gennaio. Il Cardiff ha deciso di agire legalmente per far valere i propri diritti dopo aver acquistato l’attaccante dal Nantes per 17 milioni di euro pochi giorni prima della tragedia. Secondo quanto riportato da Sky Sports, il club presieduto da Mehmet Dalman adirà la Fifa per evitare di pagare quanto dovuto, tenuto conto che il contratto era stato respinto dalla Premier League prima del decesso del calciatore.

Secondo il club gallese, l’accordo era nullo e quindi privo di efficacia. L’attaccante francese non avrebbe fatto in tempo a firmare alcuni documenti e quindi il passaggio non si era ancora perfezionato. Il Nantes invece sostiene che il contratto era stato regolarmente sottoscritto secondo le normative Fifa, tant’è che il trasferimento sarebbe stato certificato in base alle normative vigenti alle ore 17.30 del 21 gennaio.

Il Cardiff si è detto per nulla convinto delle controdeduzioni del club transalpino e per questo motivo non ha alcuna intenzione di pagare quanto dovuto. Si profila dunque una battaglia legale a colpi di carte bollate per decidere un caso inedito per il calcio professionistico.