2015

Emerson a Pogba: «Real? Paul, pensaci bene»

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Il Puma ricorda il proprio addio e dispensa consigli

Emerson, per tutti il Puma, ha vissuto stagioni importanti in Italia con le maglie di Roma e Juventus in particolare, tornando poi al Milan dopo l’esperienza al Real Madrid. Ai microfoni di Tuttosport si sofferma sul mercato bianconero sottolineando come il proprio addio alla Juve sia arrivato in un momento ben diverso da quello attuale: «Quando andai via da Torino la Juve era in una situazione diversa rispetto a quella attuale.  Era scoppiata Calciopoli e la società aveva bisogno di monetizzare» ha spiegato il brasiliano, per poi ammettere: «Adesso, a distanza di tempo e con qualche anno in più, mi comporterei in modo diverso. Alla Juve stavo benissimo, sono pentito di essermene andato».

PROTEZIONE BIANCONERA – L’esperienza personale di Emerson potrà essere d’aiuto a qualcuno in particolare, e il riferimento diretto è a Pogba: «Ogni caso è diverso e ogni giocatore deve decidere in base alle proprie sensazioni del momento. Lasciare Torino la prossima estate sarebbe diverso rispetto al 2006. Il Real Madrid è sempre uno dei top club mondiali, ma ora la Juve è tornata su suoi livelli tradizionali. Domina in Italia e punta a vincere anche in Europa». Inoltre, a dire di Emerson, non è così scontato essere trattato da eroe a Madrid: «Pogba alla Juve è protetto, a suo agio e vicino ha un fenomeno come Pirlo che lo aiuta. Paul è un po’ come fosse un figlio juventino. Fossi in lui ci penserei dieci volte prima di lasciare una situazione del genere». 

 

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