2020
Emergenza Coronavirus: l’Uefa esclude piani B, Champions ed Euro2020 al sicuro
Emergenza Coronavirus: per ora la UEFA non ha stilato alcun piano B e per questo motivo la Champions League ed Euro 2020 non sono a rischio
Domani la UEFA si riunirà ad Amsterdam ma in agenda non c’è alcuna unità di crisi per contrastare l’emergenza Coronavirus. Gli scenari sono in continua evoluzione e una moltiplicazione esponenziale dei contagiati potrebbe essere preoccupante. Da un lato c’è la Champions: aspettando notizie dall’Italia su campionato e coppa, oggi qualche preoccupazione arriva anche dalla Francia, dove eventi con oltre cinquemila spettatori sarebbero a rischio (tipo Paris Saint Germain-Borussia Dortmund).
Dall’altro lato c’è l’Europeo. Oggi l’Uefa non prende neanche in considerazione piani-B. Non che le opzioni siano infinite. Gara inaugurale a Roma: 12 giugno. Finale a Wembley: 12 luglio. Nell’ipotesi peggiore cosa potrebbe accadere? La Rosea prova ad immaginare tre opzioni.
- Tutte partite a porte chiuse: in teoria possibile, i diritti tv sarebbero salvi, ma il resto sarebbe un disastro serio.
- Spostamento del torneo: andrebbe posticipato tutto, anticipando lo spostamento indispensabile nel 2021-22 per il Mondiale invernale in Qatar.
- Annullamento del torneo.